"Ha poco da sdegnarsi la sindaca Arrighi per le accuse di clientelismo che le abbiamo rivolto il consigliere Massimiliano Manuel e io". Lo scrive il consigliere di opposizione Simone Caffaz dopo i due recenti affidamenti sui servizi bibliotecari e i corsi di lingua italiana per stranieri, "per i quali è stata bypassata la commissione consiliare" aggiunge Caffaz. "Per il primo si è assegnato l’incarico a un’associazione nota alla dirigente – prosegue il consigliere di opposizione –, che ha già dimostrato di non possedere al suo interno le professionalità adeguate al servizio, arrivando all’incredibile iniziativa di pubblicare sui social un post per la ricerca di un bibliotecario. A fronte della nostra richiesta di informazioni sulla procedura di incarico, prima ci è stato risposto che è derivata dal portale regionale Start al quale non si è presentato nessun’altro soggetto, poi che l’amministrazione ha consultato altri cinque soggetti. Delle due l’una". Con questa iniziativa secondo Caffaz "si è solo privatizzato un servizio come quelle delle biblioteche che è pubblico. Nella risposta la sindaca si è vantata di aver assunto delle educatrici dei nidi, ma quella procedura non è partita da lei, ma dai 5 stelle. L’incarico di insegnamento dell’italiano per gli stranieri. Anche in questo caso non abbiamo nulla contro chi l’ha ricevuto, ma ci chiediamo perché ci si è rivolti a un’associazione privata e non a una struttura come il Cpia (Centro provinciale di insegnamento agli adulti) di Pontecimato. Forse perché è notorio che nell’associazione incaricata e proprio con quella specifica mansione, lavorino sfegatate componenti dell’ormai esiguo fans club della sindaca, di quelle che sono quotidianamente impegnate in una sistematica azione di diffamazione di tutti coloro che dissentono dalle politiche dell’amministrazione. Per dimostrare il clientelismo di cui è protagonista la sindaca – conclude Caffaz – faremo nomi e cognomi".
CronacaCarrara: Clientelismo denunciato da Caffaz su corsi di lingua e servizi bibliotecari