
Il debutto di Daniele Signanini nel mondo della canzone d’autore è con il singolo “Vita da scendere“ , a distanza di diverso tempo dal suo primo singolo “C’è ancora un’altra storia“. Fuori per l’etichetta Musicantiere, è un brano pop rock, dove gli attacchi delle chitarre e l’interpretazione vocale potrebbero portare alla mente echi di artisti come i Negramaro o anche Marco Masini.
La passione che Daniele infonde nei vocals è chiara fin dalle prime note, e trova la massima esplicazione nel potente ritornello, degno della canzone italiana “da stadio”. È una voce che gioca molto sull’interpretazione dei momenti scanditi dal testo della canzone e dai sentimenti ed emozioni provati si parte dal gioco, si arriva all’innamoramento, ai bei momenti di vita vissuti, e alle delusioni che non hanno tardato ad arrivare in conseguenza della gestione malsana di un rapporto. "Ho voluto mandare a una persona molto importante ma che mi ha profondamente deluso un messaggio di augurio di una vita buona e piena di felicità, ma che tiene conto comunque, immedesimandosi nell’altro, delle difficoltà reali, oggettive e soggettive che ognuno di noi dovrà affrontare durante il proprio viaggio su questa Terra”, spiega Daniele a proposito del significato del brano. Nato a La Spezia il 9 marzo 1997 nel piccolo paese di Serricciolo, terzogenito di un operaio agricoloforestale e di una cuoca, dall’età di 8 anni studia chitarra e percussioni alla Scuola di Musica di Aulla e inizia a scrivere e comporre le prime canzoni all’età di undici anni. Nel 2010 inizia a frequentare l’Accademia Bianchi di Sarzana, dove studia canto; successivamente, inoltre, inizia anche un percorso in un’ orchestra di giovani elementi, la Big Young Band dove incide il primo disco “Il sogno di Icaro“ e ha le prime esperienze live. Nel 20112012 comincia a produrre inediti con la casa editrice Seven Publishing di Marina di Carrara, mentre dal 2013 al 2018 è in home recording studio creando brani per scene specifiche per film italiani e internazionali come “Our War“, “In bici senza sella“ (vincitore del Toronto Film Award 2016) e “La parrucchiera“. Nel 2019 conosce Alessandro Di Dio Masa agli studi Musicantiere, dove studia canto. Nasce da subito una sinergia, e nel giro di pochi mesi nell’estate 2020 esce il primo singolo “C’è ancora un’altra storia”. L’artista partecipa con il suo inedito alla manifestazione Coppa Italia Performer Arti Scenico Sportive aggiudicandosi il posto di 1° classificato nella disciplina Performer CantoCantautori.