CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

Campi di Fossone, la guerra delle società

La Carrarese reclama l’impianto sportivo adesso in concessione all’Asd che rivendica investimenti e progetti di ristrutturazione

di Claudio Laudanna

"Noi eravamo pronti a investire per riammodernare l’impianto di Fossone, speriamo che chi dovesse prendere il nostro posto faccia lo stesso". Non c’è nessuna vis polemica, ma semmai la voglia di rivendicare il proprio impegno pluriennale nelle parole dei rappresentanti della Asd Carrarese giovani, la società che ancora oggi gestisce gli impianti comunali finiti nei giorni scorsi al centro delle rivendicazioni della principale squadra cittadina, la Carrarese calcio. La società di piazza Vittorio Veneto domenica nell’annunciare i suoi progetti per il futuro ha puntato il dito contro il Comune sostenendo di essere stata la scorsa estate "senza avviso alcuno, privata dell’impianto" e chiedendo che gli fosse garantita la disponibilità di Fossone per le sue formazioni giovanili. Rivendicazioni che, sebbene senza nominarla apertamente, toccano direttamente la Asd Carrarese Giovani, un progetto guidato dal presidente Francesco Isoppi e con alle spalle importanti imprenditori locali nato per diventare un vero e proprio club satellite degli azzurri. "La nostra società – spiegano dalla Asd – il 20 agosto 2020 è stata l’unica società a farsi avanti per gestire l’impianto di Fossone. All’epoca presentammo la manifestazione di interesse lavorando in stretta collaborazione con la Carrarese tanto che quest’ultima predispose a suo insindacabile giudizio la gestione oraria dei campi e di tutti i servizi collegati. Non comprendiamo perciò le polemiche mosse dalla Carrarese su questa vicenda, tanto più che che ogni onere e spesa relativa all’acquisizione della concessione ed alla gestione della struttura è stata fino a carico nostro". Di fronte a una situazione evidentemente cambiata durante questi mesi, tuttavia, da parte della Asd non traspare nessuna intenzione di mettersi di mezzo o ostacolare progetto futuri, ma in compenso si rivendica con forza la bontà di quanto fatto finora e, ancora di più, di quello che si sarebbe voluto fare.

"Lo scorso novembre – proseguono dalla Asd Carrarese giovani – abbiamo depositato in Comune un progetto di ristrutturazione e ammodernamento del complesso sportivo che prevede la realizzazione di una nuova tribuna, di un nuovo campo a 9 e la ristrutturazione del punto ristoro, il tutto attingendo a finanziamenti privati con il solo spirito di liberalità nei confronti dell’intera collettività carrarese. Speriamo che chi dovesse eventualmente subentrare nella concessione sia mosso dallo stesso spirito". Poche e salomoniche, invece, le parole dell’assessore allo Sport Andrea Raggi che preferisce non entrare nella polemica "riguardo le giovanili della Carrarese – dice quest’ultimo – come amministrazione condividiamo e guardiamo con grande attenzione allo sforzo che la società sta facendo per il settore giovanile. Siamo soddisfatti che ci sia un rinnovato interesse e che gli imprenditori abbiano deciso di mantenere le redini della società".