Biselli è super direttore Guiderà tutti gli ospedali

Il dirigente nominato responsabile di tutta la rete dell’Asl Toscana nord ovest. Dalle Apuane fino a Portoferraio: "Fare squadra per tutelare i cittadini". .

Biselli è super direttore  Guiderà tutti gli ospedali

Biselli è super direttore Guiderà tutti gli ospedali

Un nuovo passo nella sua carriera, un nuovo traguardo che conferma quanto sta facendo per la sanità apuana. Giuliano Biselli, direttore sanitario degli ospedali Apuane e della Lunigiana, è anche il nuovo coordinatore della rete ospedaliera dell’Azienda Usl toscana nord ovest.

Biselli, che è stato nominato nel nuovo ruolo nei giorni scorsi dalla direttrice generale Maria Letizia Casani, si occuperà quindi del coordinamento delle funzioni strategiche per i tredici ospedali dell’azienda sanitaria: Apuane, Fivizzano, Pontremoli, Versilia, Lucca, Barga, Castelnuovo di Garfagnana, Pontedera, Volterra, Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio.

Prende il posto di Giacomo Corsini, attuale direttore sanitario dell’azienda, che aveva assunto tale incarico nel marzo 2022 quando era ancora direttore dell’ospedale “Versilia”.

Laureato in Medicina e chirurgia e con specializzazione in Igiene nel 1990, il dottor Biselli è stato dal 1991 al 1999 responsabile dell’Igiene pubblica della Usl 7 di Chivasso (Torino). Dal 1999 lavora in Asl nell’ambito di Massa Carrara e dal 2002 è direttore sanitario del presidio ospedaliero provinciale.

"Ringrazio la direzione - evidenzia Biselli - per avermi affidato un incarico così importante e di grande responsabilità. Coordinare la rete ospedaliera che insiste su un territorio così vasto e diversificato è un compito non facile, ma sono convinto che la forte collaborazione che c’è stata in questi anni con i colleghi direttori degli altri ospedali costituirà un valore aggiunto anche per il futuro".

"E’ fondamentale – prosegue il medico e dirigente – lavorare in rete perché solo con l’integrazione dei percorsi assistenziali fra i presidi ospedalieri e il territorio sarà possibile assicurare a tutti i cittadini risposte sanitarie valide e confacenti ai bisogni, sia nei piccoli ospedali di periferia che nei presidi maggiori".

"Proprio focalizzando l’attenzione alle potenzialità – conclude – e alle vocazioni dei singoli nodi della rete ospedaliera sarà possibile garantire una sempre maggiore equità di accesso e risposte qualificate indipendentemente dalla struttura sanitaria di erogazione, in linea con la finalità peculiare del servizio sanitario pubblico". Un avanzamento di carriera quindi per Biselli, dopo aver diretto gli ospedali della nostra provincia.