REDAZIONE MASSA CARRARA

Biennale d’arte, partenza col botto

La provincia di Massa ospiterà una delle otto mostre ‘italiane’ di Expo 2020

Il sindaco Persiani con Puntelli

Massa Carrara, 28 giugno 2019 - «Propongo la Provincia di Massa Carrara e il Comune di Massa fra le sedi che ospiteranno una delle otto personali di artisti italiani da me selezionati per Expo 2020». La sfida lanciata dal professor Giammarco Puntelli, direttore artistico della Biennale di Arte contemporanea di Massa e Montignoso è stata raccolta da Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia e sindaco di Montignoso, da Francesco Persiani e da Veronica Ravagli, rispettivamente sindaco e assessore alla cultura del Comune di Massa, tutti entusiasti di accogliere in terra apuana un grande artista protagonista a Dubai nel 2020. Il sì alla richiesta è stato dato nei giorni scorsi durante le inaugurazioni della Biennale d’Arte contemporanea di Massa e Montignoso, che hanno registrato la presenza di oltre quattrocento persone.

La manifestazione è stata “battezzata” a Villa Schiff, a Montignoso, da Alfonso Borghi, maestro di fama mondiale che ha esposto in anteprima un suo dipinto che andrà a Expo 2020. Le inaugurazioni si sono svolte al Castello Malaspina, dove sono state aperte le personali di Mafalda Pegollo, Alessandro Grazi e Stefania Tazzini e una collettiva di ventotto artisti, a Palazzo Ducale, a Massa, che ospita le mostre di Serafino Valla e Franco Girondi, e a Villa Cuturi, a Marina di Massa, dove espone in personale Gene Pompa. Il direttore artistico Giammarco Puntelli ha sapientemente “raccontato” il valore dei protagonisti della Biennale e delle loro opere, la storica dell’arte Annalisa Sacchetti ha ben illustrato il percorso della collettiva di artisti da lei selezionati mentre Laura Sacchetti, project manager, organizzatrice dell’evento, ha brillantemente spiegato l’importanza della manifestazione e della sinergia fra pubblico e privato. Molto apprezzati gli allestimenti curati dall’ingegnere Giacomo Benedetti.

Nel corso delle serate sia Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa Carrara e sindaco di Montignoso, che Francesco Persiani, sindaco di Massa, Andrea Cella, vicesindaco, Veronica Ravagli, assessore alla cultura, all’arte e all’ambiente del capoluogo e Eleonora Petracci, assessore alla cultura, al turismo e all’urbanistica del Comune di Montignoso hanno avuto parole di elogio per la Biennale sottolineandone l’alto spessore e quanto sia importante per il territorio promuovere e sostenere eventi di arte contemporanea di qualità. La manifestazione si chiuderà il 21 luglio. Ecco gli orari delle mostre.

Castello Malaspina: da martedì a domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23.

Palazzo Ducale: da martedì a domenica dalle 21 alle 23, 30.

Villa Cuturi: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30; sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19 (fino al 30 giugno). Dall’1 al 21 luglio: da lunedì a domenica dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 21.