REDAZIONE MASSA CARRARA

"Biblioteca, quattro anni di buchi nell’acqua"

L’associazione 31 Settembre torna alla carica sulla mancanza di spazi per gli studenti. "Persiani aveva promesso"

Biblioteca di Massa, quattro anni di buchi nell’acqua. Si può sintetizzare così l’attacco firmato dall’associazione circolo Arci 31 Settembre e indirizzato alla giunta guidata dal sindaco Francesco Persiani con un obiettivo ben preciso: la carenza di spazi in cui poter studiare. "Nulla è stato fatto per rendere giustizia ai giovani del territorio e risolvere così il problema – sottolineano -. Chiediamo alle istituzioni di affrontare subito la questione così da poter essere pronti, a settembre, quando gli spazi torneranno a riempirsi, ad ospitare tutti coloro che necessitano di locali pubblici e accessibili". L’associazione ricorda infatti che era stato proprio l’attuale primo cittadino al momento della sua elezione a evidenziare la mancanza di spazi per i giovani come fallimento della precedente amministrazione parlando di ampliamento della biblioteca, con creazione di spazi di aggregazione diffusi sul territorio, coinvolgendo le associazioni del Terzo Settore e i giovani stessi. "Che cosa è stato fatto in questo lasso di tempo per porre rimedio a tali disagi? Assolutamente nulla. Ricordiamo inoltre che nel frattempo sono stati realizzati flash mob e raccolte firme per portare all’attenzione delle istituzioni i problemi che derivano dal dover studiare nello stretto, tra l’altro raccolte firme sottoscritte anche da tre consiglieri di maggioranza. Dove sono finiti loro? Passata l’emergenza Covid, che ci auguriamo possa rappresentare una pagina da voltare rispetto alla storia locale, ora torniamo a chiedere conto al sindaco e alla giunta di agire nella direzione da loro promossa in campagna elettorale".