
Era nata per essere un centro di aggregazione per gli abitanti di tutti i paesi a monte. La palestra di Bedizzano in passato è stata un vero e proprio fiore all’occhiello non solo per la frazione collinare, ma per l’intera città: qui vi venivano ospitati tanti corsi e attività rivolte a una platea di ogni età e per alcuni anni vi è rimasta allestita anche una parete di arrampicata sportiva che richiamava appassionati anche da fuori provincia. Da tempo tuttavia questo impianto è chiuso e, senza manutenzione e, soprattutto, senza essere vissuto, il degrado ha ormai preso il sopravvento. In questo angolo di Bedizzano a poca distanza dalle ultime case adesso gli unici ad avere campo libero sono vandali e perdi giorno e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: infissi distrutti, vetri rotti, sporcizia dappertutto tanto che ora la palestra diventa anche un caso politico.
"In questi giorni – dice Gianni Musetti di Forza Italia – il Comune ha bandito una gara per assegnare gli spazi sportivi, ma ha dimenticato nel degrado totale le palestre più grandi e funzionali. A Bedizzano c’è un impianto enorme che era il cuore pulsante del paese che ora è in uno stato di degrado assoluto". Lo stesso esponente del centro destra sottolinea poi come lo stato in cui versa la palestra sia un pessimo biglietto da visita non solo per il paese, ma per la città tutta. "Immersa nel verde, nell’unico parco della frazione frequentato da turisti e dai residenti, una struttura di queste dimensioni sarebbe potuta essere uno degli impianti sportivi più importanti della provincia- rincara la dose Musetti -. Oggi invece è tutto distrutto, dai serramenti ai bagni, ai controsoffitti mentre dentro ci sono materassi buttati qua e là che evidentemente sono il ricovero di qualche disperato. Questa è una situazione che va avanti da anni e anni senza che nessuno faccia nulla". Dopo aver sottolineato lo stato in cui versa la palestra di Bedizzano è poi lo stesso Musetti a passare all’attacco. "In questi giorni il Comune ha aperto un bando per aggiudicare gli spazi sportivi, ormai troppo pochi e malmessi, e nonostante ci siano milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto non è riuscito a presentare neppure un singolo progetto per accedere a questi fondi europei e nazionali – dice -. Per questo chiediamo immediatamente di mettere in sicurezza la palestra di Bedizzano e di redigere un piano di recupero per riconsegnare alla città uno dei suoi impianti sportivi più importanti. Proprio ora che sono terminare le Olimpiadi e le Paraolimpiadi, ci vorrebbe maggiore attenzione per le strutture sportive".