CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

"Basta scorta di alcol da bere in strada"

Ordinanza del sindaco che vieta il consumo delle bevande nei luoghi pubblici sul lungomare: e nel week end stop all’asporto dalle 16

di Claudio Laudanna

Movida: il giro di vite annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Francesco De Pasquale da ieri è realtà. L’ultima ordinanza firmata dal primo cittadino sarà in vigore fino al prossimo 7 marzo e prevede norme severe pensate ad hoc per il litorale. Limitatamente all’area a mare dell’asse formato da via Cà Marchetti, via Pontremoli, via Covetta e via Pucciarelli, compresa la zona degli stabilimenti balneari, e delineata dal confine con il comune di Sarzana e viale Zaccagna, incluso viale da Verrazzano e viale delle Pinete fino al confine con il comune di Massa per il prossimo mese sarà vietato consumare bevande alcoliche o, comunque, in contenitori di vetro a partire dalle 16, sempre in quelll’area tutti i venerdì, sabato e domenica non si potranno neppure vendere alcolici dalle 16 fino a mezzanotte. In caso di violazione del divieto di vendita è prevista una sanzione da 25 fino a 500 euro, per il consumo di bevande si va invece dai 75 ai 450.

"Non si tratta – spiega il sindaco Francesco De Pasquale – di un divieto generalizzato al consumo di alcolici, ma di un provvedimento mirato a fermare l’abuso e quei comportamenti pericolosi all’origine, nelle scorse settimane, degli episodi più gravi. Si potrà continuare a fare l’aperitivo al bar, al bancone oppure seduti al tavolo, compatibilmente con le norme nazionali di contenimento della pandemia". L’obiettivo dell’ordinanza, d’altronde, non è mettere i bastoni tra le ruote ai locali già alle prese con la crisi legata alla pandemia, quanto evitare che la situazione degenri come purtroppo accaduto troppe volte negli ultimi mesi. "Vogliamo anzitutto impedire che i ragazzi facciano scorta di alcol a basso prezzo nei supermercati per poi andare ad abusarne nella zona della movida – sottolinea il primo cittadino –. Di qui il divieto alla vendita per asporto di bevande alcoliche dalle 16 nei fine settimana. Abbiamo poi anticipato alle 16 l’entrata in vigore di una norma che esiste in città da 6 anni, prima come ordinanza e poi come regolamento di polizia. Mi riferisco al divieto di consumare bevande alcoliche e qualsiasi bevanda in contenitori di vetro su suolo pubblico. Auspico che questa ordinanza, associata alla maggiore presenza delle forze dell’ordine disposta dalla Prefettura, sia sufficiente a riportare un clima di serenità ed evitare gli episodi portati alla ribalta delle cronache nelle scorse settimane. Se tutto questo non dovesse bastare siamo pronti a un ulteriore giro di vite che però potrebbe innescare disagi e ripercussioni sia sui residenti che sulle attività della zona".