Bagnone, sventola la ’bandiera arancione’. Consegnata al sindaco dal ministro Santanché

Il riconoscimento del Touring Club premia le caratteristiche culturali, naturali e ricettive del Comune, amato dai turisti di tutto il mondo

Bagnone, sventola la ’bandiera arancione’. Consegnata al sindaco dal ministro Santanché

Bagnone, sventola la ’bandiera arancione’. Consegnata al sindaco dal ministro Santanché

Il Comune di Bagnone ha ottenuto la Bandiera arancione del triennio 2024-2026. Alla presenza del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè e di oltre 200 sindaci e rappresentanti comunali da tutta Italia, il Touring Club Italiano ha assegnato 281 Bandiere Arancioni, confermandone 277 sottoposte alla verifica triennale e premiando quattro nuove località del centro-sud Italia. La cerimonia si è svolta a Milano durante la giornata inaugurale della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo. Le quattro nuove Bandiere Arancioni sono Apecchio nelle Marche, Roseto Valforte in Puglia e Sinalunga e Bagnone in Toscana.

Una bella soddisfazione per il piccolo comune lunigianese che vede premiate le sue caratteristiche naturali, culturali e ricettive. E’ il Touring Club Italiano che seleziona e certifica con la Bandiera Arancione l’eccellenza dei piccoli borghi dell’entroterra, supportandoli così nella loro valorizzazione. "Non è stato un percorso semplice - commenta il sindaco Giovanni Guastalli - circa 15 anni fa avevamo già partecipato alla selezione, presentando domanda di partecipazione, ma non eravamo rientrati, nel corso degli ultimi anni il nostro comune è migliorato sotto tanti punti di vista e siamo stati scelti e premiati, per noi è un riconoscimento importante". Bandiere Arancioni è un esempio concreto dell’impegno del Touring nel prendersi cura dell’Italia come bene comune, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei territori, soprattutto quelli meno noti, educando alla bellezza del paesaggio e alla cura dell’ambiente.

"La percentuale di comuni Bandiera Arancione è molto bassa - aggiunge - la selezione è difficile da superare, ci sono stati vari sopralluoghi, perché servivano requisiti particolari, sono stati valutati i servizi turistici, ambientali, culturali, la qualità dei trasporti, della raccolta differenziata, la presenza di musei, attività produttive e ricettive, la qualità della vita. Compilare la domanda è stato utile anche per noi, che adesso abbiamo una maggiore conoscenza del nostro territorio. Siamo stati scelti per la commistione di bellezze naturali e culturali. A Milano hanno ricordato la perla di Castiglione del Terziere, ma anche la nostra famosa cipolla di Treschietto".

Sul sito del Touring club tutte le informazioni utili per visitare Bagnone, le caratteristiche del borgo e la motivazione: "La località si distingue per il contesto naturalistico di pregio e per la buona promozione delle risorse naturalistiche e dei percorsi cicloturistici. Le frazioni Castello di Bagnone e Castiglione del Terziere sono tipiche, il centro storico del capoluogo è raccolto e vivace, grazie alla presenza di numerosi negozi di prodotti locali, servizi e ristoranti. Buona è inoltre la varietà di attrattori storico-culturali presenti sul territorio".

Monica Leoncini