REDAZIONE MASSA CARRARA

Avvistato un nido di vespa velutina: "Segnalateli: salvaguardiamo le api"

Nella campagna di Tendola, nel Comune di Fosdinovo, è stato individuato un nido di vespa velutina, un insetto pericoloso per le api e per l'uomo. Le autorità sono state informate e si stanno organizzando corsi per affrontare il problema.

Avvistato un nido di vespa velutina: "Segnalateli: salvaguardiamo le api"

Individuato un nido di vespa velutina nella campagna di Tendola. Da tempo ormai il "calabrone asiatico" o "vespa velutina" ha fatto la comparsa anche nel nostro territorio e proprio nei giorni scorsi, casualmente nella campagna di Tendola in Comune di Fosdinovo è stato avvistato appeso ad un alto albero un nido di questi insetti "alieni", pericolosissimi per le api domestiche mellifere che attaccano, uccidono e di cui si cibano ed altrettanto pericolosi per l’uomo a causa delle loro punture assai dolorose e per gli effetti collaterali che ne derivano.

"E’ stato avvistato un nido di vespa velutina in località Casale di Tendola, una zona impervia, lungo la strada che va al podere della Padula. Mi hanno contattato- riferisce Mario Mariani presidente della Società di Mutuo Soccorso locale- per fare una ripresa con il drone in quanto il luogo è assai impervio, molto difficile a giungervi. Dopodichè invieremo le foto alle competenti autorità, in quanto questi insetti sono una grave minaccia alle diverse aziende agricole di zona che hanno investito sulle api da miele".

"Sono stato avvisato da un apicoltore, informato dai fratelli Sonia e Claudio Pomini della presenza di un probabile nido di vespa velutina nel bosco limitrofo - afferma Giorgio Bonalume, agronomo ed assessore del Comune di Fosdinovo - alla strada che porta in località Padula. Ieri, abbiamo fatto un sopralluogo e seppure distante, il nido è abbastanza facilmente riconoscibile ed attribuibile alla vespa velutina. Seguendo le indicazioni fornitemi dalla funzionaria regionale Francesca Cappè, ho quindi fatto la segnalazione, sia sul sito www.stopvelutina.it, sia all’associazione Toscana Miele, entrambi impegnati a contrastare la presenza dell’insetto. Contemporaneamente, abbiamo pubblicato sul sito del Comune e relativa pagina Fb il link alla comunicazione di Regione Toscana sulla vespa velutina. Questi temibili insetti, attaccano le api, ma nei paesi d’origine quest’ultime hanno imparato a difendersi - dice l’assessore -, ma le api nostrane hanno bisogno di tempo per poterlo fare e nel frattempo serve rallentare ,o meglio ancora bloccare, se vi si riuscisse, l’espansione della Velutina . E’ importante quindi segnalare - spiega l’agronomo Bonalume - la presenza dei nidi affinché vengano neutralizzati con appositi mezzi; per questo motivo, si stanno avviando dei corsi con le associazioni di apicoltori per formare appositi operatori in grado di intervenire nel debellare questo grave problema".

Roberto Oligeri