REDAZIONE MASSA CARRARA

Presunte violenze dei carabinieri in Lunigiana: archiviazione per i vertici

Il gip ha deciso l'archiviazione per il tenente colonnello Liberatori e il capitano Cappelluti per infondatezza della notizia di reato

Tribunale

Massa, 6 febbraio 2019 - Si chiude una parte della vicenda delle presunte violenze dei carabinieri nelle caserme della Lunigiana (in provincia di Massa Carrara): il gip del tribunale di Massa Giovanni Maddaleni ha archiviato la posizione del tenente colonnello Valerio Liberatori, ex comandante provinciale di Massa Carrara e del capitano Saverio Cappelluti, ex comandante della Compagnia carabinieri di Pontremoli.

Nei loro confronti il pubblico ministero Alessia Iacopini aveva inizialmente chiesto l'archiviazione per particolare tenuità dell'offesa. Gli avvocati difensori avevano proposto opposizione e ora per i due ufficiali dell'Arma è arrivata l'archiviazione per infondatezza della notizia di reato. La posizione dei due ufficiali era stata stralciata rispetto al filone che ha portato al rinvio a giudizio di altri sottufficiali. Cappelluti e Liberatori erano accusati di avere aiutato un brigadiere a evitare le indagini, in quanto, secondo la procura, sapevano dell'esistenza di intercettazioni ambientali nella sua auto. Per farlo, sempre secondo l'accusa, gli avrebbero affiancato colleghi più alto in grado in modo da evitare che fosse capo pattuglia.