Il sogno nel cassetto è fare l’attore, ma i sogni di un ventenne oggi si possono scontrare con la pandemia. Così il giovane massese Nicolò Tardelli ha messo in atto il piano B. Non potendo ora frequentare la scuola di recitazione di Roma, dove si era iscritto lo scorso anno, non si è perso d’animo e ha investito tutti i suoi risparmi in una gelateria dove ora lavora affiancato da mamma Sonia e da babbo Silvio, esperti di ristorazione da anni. L’ha chiamata Gelateria ’Palma Tardelli’ perché, com’è intuibile, si affaccia su piazza Palma, luogo caro a Nicolò, che nell’omonimo istituto ha studiato e si è diplomato nel 2019 in arte. "Quando frequentavo il liceo vedevo quel fondo e sognavo, così quando abbiamo pensato di aprire l’attività ho scelto quel locale – racconta con grande entusiasmo – . In due mesi lo abbiamo rimesso a nuovo. Abbiamo scelto l’azzurro per accogliere i clienti in un ambiente che dia serenità e faccia sognare. Un azzardo, perché purtroppo il Covid persiste, ma abbiamo deciso di provarci".
Gelato artigianale biologico prodotto dal fratello Alessandro che gestisce una gelateria a Marina di Massa. "La gelateria mi permette di coltivare il sogno del cinema e dello spettacolo. – spiega Nicolò – Ho lavorato già su alcuni set e qui, essendo un’attività di famiglia non devo chiedere permessi quando mi chiamano dal mondo dello spettacolo". E nel frattempo lavora anche come barista. "Dalle 6.30 alle 15 sono all’Hotel Casa Facis a Marina – spiega –. Una esperienza bellissima che mi sta facendo crescere. Alle 17 alzo la saracinesca della nostra gelateria che resta aperta fino a mezzanotte".
Venti anni con i piedi per terra Nicolò Tardelli, juventino, carattere volitivo. "Abbiamo aperto il 19 luglio e siamo soddisfatti, il quartiere ci ha accolto con affetto, dalle mamme con i bambini ai ragazzi, miei coetanei". E da sogno nasce sogno: "Mi piacerebbe che in gelateria entrasse Paola Cortellesi, una attrice che ammiro molto". Sogna ragazzo sogna, il testo di Vecchioni sembra scritto per il sorriso di Nicolò.