REDAZIONE MASSA CARRARA

’Alta marea’ si tinge di rosa

Due donne entrano nel cda: "Così si rilancia un servizio fondamentale"

La Cooperativa Alta Marea si rinnova al femminile. Un nuovo inizio per la cooperativa marinella guidata dal presidente Angelo Batti, riuscito nel giro di pochi anni a costruire un’importante realtà produttiva e imprenditoriale ormai ben salda nel territorio. Percorso in cui si è puntato sull’unificazione delle esperienze dei vari pescatori locali creando così una cooperativa di produzione e lavoro, con uno sguardo al rinnovamento e alla costruzione di una nuova esperienza di vendita che potesse essere mirata alla salvaguardia del pescato locale e alla tutela dell’ambiente marino. Un progetto adesso rinnovato con l’ingresso nell’organo direttivo e amministrativo di due giovani donne impegnate nelle attività di pesca e nell’organizzazione commerciale. Ingressi che andranno ad arricchire ulteriormente l’esperienza della cooperativa Alta Marea e che potrà aprire allo stesso tempo nuove prospettive di crescita e qualificazione per l’intero gruppo. Da qualche settimana ad affiancare il presidente Angelo Batti nella gestione e rappresentanza della cooperativa, ci sono Noemi Dell’Amico, classe 1992, consigliera con mansioni di addetta alla vendita; e Giulia Manfredi, classe 1991 e vice presidente del cda con mansioni di amministratore e organizzazione tecnica. Le due donne si aggiungono a una già nutrita presenza femminile nelle attività complessive della cooperativa e in quelle dei soci armatori e pescatori. L’assemblea dei soci che ha eletto il nuovo Cda intende seguire e affidarsi a questa nuova rotta, le cui coordinate sono tutte declinate al femminile e al rinnovamento ulteriore della marineria locale. Una navigazione pensata dalla cooperativa per raggiungere nuovi e più ambiziosi obiettivi, puntando così con decisione al rafforzamento dell’esperienza cooperativa e anche al miglioramento dei servizi per la comunità locale.