Allarme amianto: "Serve un piano regionale coordinato"

Gabriele Marscardi punta l'indice sull'eternit

Un’operazione di bonifica

Un’operazione di bonifica

Carrara, 8 aprile 2019 - «Amianto, un’emergenza sempre attuale». Il grido d’allarme è del segretario di Confartigianato, Gabriele Mascardi che ricorda come l’eternit sia ancora troppo presente in tetti industriali, strade, scuole. «Le tragiche vicende dei malati e morti di asbesto sul lavoro nella nostra provincia evidenziano a che l’emergenza amianto esiste. E’ un problema enorme e i numeri sono impressionanti: le sole coperture industriali, secondo uno studio di Arpat e Lamma, sono pari a 8.469 ettari, il 31% di tutti i tetti toscani. Si parla di 1544,9 ettari di onduline su un totale di 6.924 ettari di coperture, più del 20% del totale».

«Una bomba – insiste Mascardi – destinata a scoppiare senza un piano serio di bonifica e smaltimento, a livello regionale e nazionale. Lo studio conta 66 ettari di eternit a Massa Carrara, 143 ettari a Lucca, sempre parlando di capannoni industriali. Non si sa dove e se sia presente o in quali quantità ma si ipotizza, con buona approssimazione, che di materiale contenente amianto sia ancora in quantità considerevoli nei grandi impianti industriali, negli impianti termici a servizio dei processi produttivi, nelle navi e nei traghetti. Ed è nelle reti dei nostri acquedotti, come dimostrano gli studi dell’Autorità idrica toscana, per esempio quelli di Gaia. Dal report della Regione emerge che su 190 edifici scolastici a Massa Carrara ne sono stati analizzati soltanto 7. E’ evidente – conclude Mascardi – che serve un piano coordinato».