
Un’immagine dell’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno che, questa sera, si esibirà in piazza Aranci nell’ambito del Premio Mercurio D’Argento con il concerto. “Alla scoperta di Morricone“
Tre serate speciali per il grande pubblico quelle che a partire da oggi si svolgeranno in piazza Aranci nell’ambito del Premio Mercurio d’Argento. Da ieri, e sino a domenica Massa è divenuta la protagonista della musica per l’Immagine. Tra le varie iniziative in programma il concorso dedicato ai compositori emergenti di musica per l’immagine, i workshop formativi con alcuni dei più importanti compositori del mondo cine-musicale dedicati a appassionati e addetti al settore che, anche quest’anno, coinvolgerà il centro storico con diversi appuntamenti e, chiaramente, le serate dedicate a cittadini e turisti. Si parte questa sera con il concerto dell’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno, dedicato ’Alla scoperta di Morricone’. Il concerto si arricchisce di nuove pagine in gran parte meno conosciute ma di grande bellezza nello sconfinato repertorio del maestro Ennio Morricone. Non una semplice serata tributo alle musiche del grande compositore italiano, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. Il viaggio incredibile iniziato tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni con la potenza evocativa di 500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nomination e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi. Da qui l’idea dell’Ensemble Symphony Orchestra, fiore all’occhiello del nostro Paese, di porre omaggio al Maestro. Grande attesa per il secondo appuntamento in programma: domani sera, alle 21.30 in piazza Aranci, Andrea Rapetti - in arte Mogol - salirà sul palcoscenico che si trova di fonte a palazzo Ducale per regalare agli spettatori una serata indimenticabile. ’Mogol racconta Mogol’ sarà una narrazione appassionata del più grande poeta della canzone italiana, Mogol, unita all’interpretazione delle indimenticabilicanzoni di Lucio Battisti e non solo, eseguite da Monia Angeli alla voce, Stefano Nanni al pianoforte e Riccardo Cesari alla chitarra. Una serata di racconti e musica, partendo dallo storico sodalizio fra Lucio Battisti e Mogol, ai tanti brani scritti per altri interpreti come Riccardo Cocciante, Mina, Mango, Adriano Celentano, Gianni Morandi e Lucio Dalla.
Nel repertorio diversi brani quali ’Mi ritorni in mente’, oltre ad altri titoli senza tempo tra cui ’La canzone del sole’, ’Fiori rosa, fiori di pesco; ’Emozioni’ e molte altre ancora.
A chiudere gli appuntamenti dedicati al grande pubblico - sabato sera, alle 21.30, sarà la ’Henry Mancini celebration’ dell’Ensemble strumentale dell’Orchestra italiana del Cinema. Prevista - sotto la direzione di Marco Tisio, che si occuperà anche degli arraggiamnti e la supervizione artistica di Stefano Cenci - l’esibizione di Walter Ricci, mentre regia, video e contenuti immersivi saranno curati da Carlo Barbalucca. Ben quattro Oscar e 18 candidature, 20 Grammy, 2 Emmy e una pioggia di altri riconoscimenti che sarebbe impossibile elencare. Henry Mancini - del quale nel 2024 ricorre il centenario dalla nascita - ha attraversato la storia di Hollywood lasciando segni indelebili nelle carriere di tanti registi e autori. Ma ce n’è uno, in particolare, con cui è scattata una felicità creativa assoluta: Blake Edwards. Sarà quindi la trascinante esibizione di una Big Band a trasportare il pubblico nelle atmosfere di “Colazione da Tiffany” e nelle zampate swing della “Pantera Rosa”, oltre ad altri celebri capolavori.