REDAZIONE MASSA CARRARA

Alberghiero e Ic Massa 6, tutto da rifare

Cambiano i dirigenti scolastici nominati soltanto pochi giorni fa. Medie e superiori: restano da assegnare circa 160 cattedre

Alberghiero Minuto e Istituto comprensivo Massa 6, si riparte da capo: il Ministero dell’istruzione venerdì ha avviato una nuova ricerca per altri due dirigenti scolastici. E non è passata neppure una settimana dalla prima campanella. Sembra il classico gioco da tavola "Non t’arrabbiare" in cui le pedine spesso e volentieri devono tornare all’inizio. Ma se si parla di scuola è impossibile non andare su tutte le furie. Perché nell’anno più complesso dal secondo dopoguerra, in cui bisogna fare i conti con l’emergenza coronavirus, con le nomine dei docenti e del personale amministrativo in alto mare, con mascherine, gel e banchi ‘monoposto’, ritrovarsi pure senza una figura di riferimento a dettare regole e progetti è quasi una follia.

Eppure è quello che sta accadendo a due istituti della nostra provincia: l’alberghiero Minuto di Marina di Massa di competenza della Provincia (che deve pure fare i conti con una struttura fatiscente e gli spazi ridotti all’osso) e l’Istituto comprensivo Massa 6, che invece fa capo all’amministrazione comunale di Massa. Venerdì sul portale dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana è infatti comparso l’avviso per il conferimento di incarichi aggiuntivi di reggenza per l’anno scolastico appena iniziato, relativo a ulteriori disponibilità che si erano liberate nelle ultime ore con scadenza per la presentazione delle domande al 21 settembre, entro le 12. Le due sedi per incarichi di reggenza che si sono rese disponibili sono quindi, come detto, il Massa 6 e l’istituto professionale alberghiero Minuto.

Una notizia che ha lasciato tutti increduli e sgomenti: docenti, personale amministrativo, collaboratori scolastici e pure le famiglie degli studenti. Perché i dirigenti scolastici erano stati nominati soltanto pochi giorni fa: all’inizio di settembre Maria Spinavaria per il Massa 6 e poco prima Matteo Raponi per il Minuto. E tutti in queste poche settimane si erano impegnati per conoscere i nuovi plessi, collaborare con le segreterie, i docenti e gli assistenti scolastici. Si erano fatti in quattro per preparare le scuole al rientro degli studenti in tutta sicurezza mentre il mondo si confronta ancora con la pandemia. Una situazione paradossale che si somma a tutte le altre mancanze.

Al Massa 6 manca ancora un dirigente amministrativo (in totale ne mancano 6 in tutta la provincia). Ma dappertutto mancano docenti per i ritardi nelle convocazioni per i sostegni e le materie, non è ancora arrivato il cosiddetto organico Covid. Giusto per fare qualche altro esempio del sistema scuola che ormai è andato in tilt. A livello provinciale non sono ancora state fatte le nomine per le supplenze alle medie e superiori. Alle superiori restano da assegnare un centinaio di cattedre, circa sessanta invece alle medie. E anche nel sostegno per ora sono state assegnate una settantina di cattedre ma ne manca almeno un altro centinaio.

Poi bisogna tenere conto degli spezzoni, ossia le ore che rimangono scoperte. Tant’è vero che proprio venerdì è stata fatta la convocazione telematica per le nomine a tempo determinato dalle graduatoria provinciale per le supplenze nei posti di area scientifica di medie e superiori: martedì dalle ore 14 in modalità telematica nell’aula conferenze virtuale dell’istituto Zaccagna di Carrara.

FraSco