REDAZIONE MASSA CARRARA

Al via la prima puntata di "I-Stanze" Così il teatro diventa una fiction

Sulle pagine Facebook di Officine Tok e del Teatro dei Servi torna la rassegna in streaming "Restiamo in contatto"

Andrà in onda stasera, alle ore 21, sulla pagina Facebook di Officine Tok e del Teatro dei Servi di Massa, la prima puntata di "I-Stanze", la serie cine-teatrale dell’associazione Officine Tok di Monzone (Fivizzano) ideata da Ines Cattabriga. La serie racconta di Miriam alla ricerca di suo padre, un architetto di nome Davide. Per ogni puntata ad affiancare Elisabetta Dini, protagonista e autrice della drammaturgia, ci sarà un attore diverso: si alterneranno Riccardo Monopoli, Adrea Nicolini, Marco Nataluccie Simone Ricciardi.

"I-Stanze" è il primo appuntamento della rassegna in streaming "Il teatro a casa-Restiamo in contatto" nata dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Massa e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus: teatro contemporaneo, laboratori, spettacoli per le famiglie e i più piccoli nel cartellone digitale che raccoglie cinque eventi fino al 19 marzo. Ma come andrà a finire la ricerca di Miriam per ritrovare il padre? Potremo scoprirlo nel corso della serie che, oltre a stasera, andrà in onda sulle pagine Facebook di Officine Tok e Teatro dei Servi di Massa, ogni venerdì (12, 19 e 26 febbraio) con un crescendo di suspense che ci condurrà alla puntata conclusiva di venerdì 12 marzo. Al termine di ogni episodio ci sarà un momento di interazione con il pubblico, vera e propria improvvisazione in diretta, funzionale allo svolgimento della storia.

"Ines Cattabriga ha immaginato ’I-Stanze’ nel marzo 2020, in occasione del primo lockdown – racconta Elisabetta Dini – poi ho iniziato io a scrivere il testo e siamo arrivate ora alla messa in onda felici di poter presentare al pubblico il nostro lavoro. Inoltre siamo orgogliose di collaborare con attori di grande esperienza e professionalità come Riccardo Monopoli, Andrea Nicolini, Marco Natalucci e Simone Ricciardi". Lo spettacolo, lo ricordiamo, è realizzato grazie al sostegno della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Regione Toscana e Mibact, nell’ambito del progetto "Così remoti, così vicini-nuove idee per il teatro a distanza".

La rassegna teatrale massese proseguirà poi sabato 13 febbraio (alle ore 18) con il laboratorio interattivo su Zoom dedicato ai più piccoli dal titolo "Le maschere di carnevale di Gams" a cura di Gams.