Aero Alliance, crescita a tutto gas. In programma nuove assunzioni

Sono già 250 i dipendenti della società Asti che guarda alle scuole per i dipendenti del futuro

Aero Alliance, crescita a tutto gas. In programma nuove assunzioni

Aero Alliance, crescita a tutto gas. In programma nuove assunzioni

Dal 2019 a oggi si è allargata tanto la famiglia di Aero Service Technologies Italy Srl (Asti). La

società italiana del gruppo internazionale Aero Alliance è una joint venture a pari quote fra due colossi, ossia Baker Hughes e Ge Power. Dai primi lavori nell’ex capannone della Gaspari Menotti, trasformato in una moderna industria ad alto efficiente tecnologico, all’inaugurazione ufficiale avvenuta nel 2022, i numeri sono stati sempre in crescita.

Oggi conta 250 dipendenti e in 5 anni sono state ben 150 le stabilizzazioni e nuove assunzioni, con un trend di crescita notevole che nasconde forse un dato ancor più importante: chi lavora allo stabilimento apuano di Asti a sua volta proviene da Massa Carrara. Non solo. Stiamo parlando di un’azienda giovane, non solo nel core business ma proprio nella composizione della sua forza lavoro: età media 35 anni. Una famiglia che cresce, dicevamo, grazie anche ai rapporti sempre più stretti con il territorio, con un indotto che si potenzia a sua volta. Ed è con questi presupposti che si prepara al nuovo ‘family day’, in programma il 26 maggio: l’evento che è ormai tradizione con cui lo stabilimento apre le sue porte alle famiglie dei dipendenti, per passare una giornata di condivisione e partecipazione che vuole rinsaldare i legami interni ed esterni.

In questa occasione ci saranno alcuni partner con cui Asti ha già rapporti di collaborazione, come Engie, Unigum ed Hera. Ci saranno poi associazioni esterne che operano nel settore del volontariato o del supporto ai malati in generale, ossia ’Un cuore Un Mondo’, ’Lilt’, ’Associazione 4 You’, della sensibilizzazione su tematiche di genere come Fidapa. Una presenza che testimonia un altro interesse della società, quello della parità di genere: la Fidapa ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari e lo fa attraverso varie attività dedicate alle socie, dalla valorizzazione delle competenze anche fuori dal luogo di lavoro, all’impegno civile, politico e amministrativo, rimuovere le discriminazioni e favorire la collaborazione. Questo è Asti oggi, ma è anche la strada su cui vuole continuare a investire l’azienda, come ha fatto in questi primi cinque anni. Si parte dalla sicurezza sul lavoro e formazione continua, somministrata al cento per cento dei nuovi ingressi al momento dell’assunzione.

Oltre alla formazione base prevista dagli Accordi Stato Regioni, ai dipendenti viene garantita una formazione aggiuntiva in base alla mansione svolta e alle eventuali abilitazioni. Completato il 100% di aggiornamenti triennale, invece che quinquennali come previsti dalla normativa, con corsi che per durata e contenuti sono pari a quelli della formazione iniziale. Forti collaborazioni con le istituzioni locali, Comune e Provincia, e con le scuole del territorio, soprattutto quelle tecniche, per presentare le attività che si svolgono nello stabilimento e le relative prospettive occupazionali per i giovani del territorio, con iniziative di orientamento in sede e in classe. La missione principale dell’azienda, dalla sua nascita, riguarda manutenzione e service sia sulle turbine operanti nell’Oil&Gas, sia su quelle operanti nel settore industriale, ma l’obiettivo per il futuro, poi, è fare nuovi investimenti, introdurre altre lavorazioni così anche da poter continuare ad aumentare il personale.