
Il teatro di Mangiafuoco nel Palco della musica, l’albero degli Zecchini, i sorrisi furbi del gatto e la volpe, l’entrata nel Paese dei Balocchi, la bottega di Geppetto, la torre dell’Accademia trasformata nel castello della fata Turchina. Di grande impatto visivo sono le opere realizzate dagli studenti delle classi 2A, 2B e 4B del liceo artistico Gentileschi, con il coinvolgimento dei colleghi del Tacca, che da qualche giorno sono state allestite in piazza d’Armi. Si tratta di piccole e grandi creazioni, pensate per andare a dialogare con le luminarie collodiane, senza dimenticare la casa del grillo parlante allestita nella sala Gestri della biblioteca.
La fiaba di Pinocchio è la protagonista della scenografia scelta per piazza d’Armi e grazie al lavoro degli studenti sotto la supervisione degli insegnanti Franca Arrighi, Doriana Guadalaxara, Mario Dell’Amico e Marco Ravenna e la collaborazione di Monica Gemetti, Amalia Auriemma, Marco Giannetti e Claudio Borghini, l’immersione in questo mondo magico è più evidente. "Gli studenti, gli insegnanti e la direttrice scolastica Ilaria Zolesi – dice l’assessore alla cultura, Gea Dazzi – meritano i nostri complimenti, avendo supportando con entusiasmo il progetto dell’amministrazione. Ringrazio anche coloro che ci hanno aiutato negli eventi e nell’illuminare la città: l’ufficio cultura, Nausicaa, le varie associazioni, Pro Loco, società sportive e private tra cui Fondazione CrC, Marbo, Ellemarmi, Max Marmi, Costruzioni geometra Pietro Vettorini, Maac ed Erik Lucchetti".
L’assessore allo sport Lara Benfatto ha poi aggiunto: "Ringrazio le associazioni sportive come la Rotellistica apuana e le scuole di danza 2h project e Sarah Menconi dance studios per aver partecipato al programma festivo con tante iniziative legate al tema fiabesco".