
Addio a Paolo Trentini. Agronomo e attivista
Commozione e cordoglio per la prematura scomparsa a 59 anni dell’agronomo Paolo Trentini, professionista molto conosciuto in Lunigiana che lavorava per Bioagricert tra gli enti leader in Italia nella certificazione delle produzioni agroalimentari biologiche e di qualità. La triste notizia è stata data, a funerali avvenuti a Fivizzano giovedì scorso, da Lunigiana Sostenibile sulla pagina Fb: "Ci ha lasciati troppo presto un amico, un socio e sostenitore di Legambiente Lunigiana. Mancheranno la sua continua esortazione per valorizzare i piccoli produttori, divulgare la qualità dei prodotti e l’agricoltura biologica, con idee e progetti intelligenti, che spesso abbiamo concretizzato insieme. Ciao Paolo, ricorderemo la tua presenza gentile e sempre stimolante. Un abbraccio da parte di tutto il direttivo di Legambiente Lunigiana alla famiglia". Trentini era sposato con la giudice del Tribunale della Spezia Tiziana Lottini e lascia nel dolore due figlie. Era di origine emiliana ed era stato assessore al Comune di Crevalcore alla fine degli anni Novanta. "Era una persona riservata, ma molto propositiva, ha collaborato anche con la Coldiretti e altre associazioni di categoria – ricorda Matteo Tollini di Legambiente – Col suo lavoro verificava la conformità alla normativa garantendo che prodotti e processi rispettassero i requisiti di produzione, trasformazione e commercializzazione. Era una persona molto conosciuta e stimata". Anche la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni ricorda Trentini come una persona che ha incentivato l’agricoltura di qualità in Lunigiana. Sono stati in tanti sui social ad esprimere le condoglianze alla famiglia per una persona che ha saputo incentivare nell’ambiente dei produttori lunigianesi la cultura legata alla certificazione di qualità come garanzia della sicurezza dei prodotti.