REDAZIONE MASSA CARRARA

A cena dall’Alberghiero Il ristorante didattico fa il pienone a Bagnone A tavola anche i sindaci

Ex docenti, amici e familiari degli studenti tra i commensali per il menù preparato come applicazione pratica delle lezioni teoriche. Baracchini: "L’identità di una scuola è anche emozionale e sociale".

A cena dall’Alberghiero Il ristorante didattico fa il pienone a Bagnone A tavola anche i sindaci

I ragazzi dell’alberghiero ancora una volta hanno riempito la sala del ristorante didattico all’Istituto Pacinotti Belmesseri di Bagnone. Sotto la supervisione degli insegnanti, e con l’aiuto di tutto il personale che lavora nella sede, gli studenti hanno portato in tavola i frutti del loro studio nella cena di fine marzo, mese dedicato all’apertura della scuola al territorio. Un ricco e raffinato menù proposto nelle due classiche varianti di terra e di mare ma anche nella versione green, con antipasto di farro fonduta di caciotta pontremolese e pesto di aglio selvatico, primo piatto di crema di patate con gnocchetti di ricotta, barbabietola e porro croccante, seconda portata con uovo affogato, tortino di verdure e salsa allo zafferano. E per finire i dessert: bisquit ricotta e pere, seadas lunigianesi, torta di carote con salsa al fiordilatte.

Alla serata, cui ha fatto da cornice la musica del tenore lunigianese Alessandro Bazzali, hanno partecipato amici e familiari degli alunni ma anche avventori sempre più fidelizzati all’iniziativa che abbina la teoria alla pratica. "Una conferma – ha detto la dirigente Lucia Baracchini – di quanto l’identità di una scuola sia elemento emozionale, sociale e relazionale". A tavola anche ex docenti, come i professori Rolando Paganini e Alessandro Barontini, salutati come "i fondatori della sede di Bagnone, ovvero coloro che si sono impegnati affinché in poco tempo una scuola potesse avere una struttura, una forza e un grande spessore di valore nella tradizione". Poi i sindaci di Filattiera, Annalisa Folloni, di Mulazzo, Claudio Novoa e di Pontremoli, Jacopo Ferri, e Cosimo Ferri. Il ristorante didattico riaprirà al pubblico l’anno prossimo,

Michela Carlotti