
Lucchese senza complessi riverenziali nel "catino" dell’"Orogel-Manuzzi" di Cesena, nel contesto di una sfida dalle forti motivazioni. I bianconeri di Toscano hanno un solo risultato a disposizione, la vittoria, nella speranza che la Reggiana possa accusare qualche passo falso, nonostante un calendario, sulla carta, abbastanza agevole. Ai rossoneri di Maraia, invece, andrebbe più che bene anche un pareggio che servirebbe per non essere scavalcati in classifica dal Rimini, di scena, per altro, nella delicata trasferta di Imola.
Ma ecco che cosa ha detto alla vigilia Maraia. "Mi pare evidente – ha esordito il tecnico – che ci aspetta una gara molto complicata. Incontriamo un avversario importante, in piena lotta per conquistare il grande obiettivo e che giocherà in casa, con il sostegno del suo numeroso e caloroso pubblico. Ma questo fatto non deve condizionarci. Una partita, stimolante, da interpretare con il piglio giusto, cercando, ovviamente, di non commettere errori, dal momento che il Cesena ha davanti il capocannoniere del girone, Corazza, ma non solo". "Se – ha aggiunto il trainer – loro inseguono l’aggancio alla Reggiana, noi dobbiamo pensare a fare bene nelle ultime quattro partite per conquistare un posto nei play-off. Sappiamo che il pronostico pende decisamente dalla parte del Cesena, ma la Lucchese non si sente affatto battuta in partenza. Sarà fondamentale l’approccio iniziale, ma non solo quello".
Ma come arriva la squadra alla sfida di Cesena?
"Dopo aver lavorato bene per tutta la settimana. C’è dispiacere ed amarezza per aver lasciato per strada troppi punti nelle ultime gare casalinghe. Non solo conta il modo con cui affronti la partita, ma anche come gestisci le varie situazioni. Quando, domenica scorsa, ho parlato di squadra fragile, è perché avremmo dovuto sfruttare con più attenzione il vantaggio, avendo, oltretutto, l’uomo in più. Dobbiamo essere bravi a gestire tutti i momenti che ci sono in una gara. Mi auguro, pertanto, che i ragazzi abbiano recepito questa cosa e che, al cospetto di un avversario di valore come il Cesena, sappiano stare dentro il match per tutti i 90’".
Preoccupato di dover affrontare in rapida successione squadre del valore di Cesena, Entella e Carrarese?
"Nessuno mette in dubbio il valore dei nostri tre prossimi avversari, ma ricordo che, all’andata, forse in maniera inaspettata, la Lucchese conquistò, proprio contro di loro, ben sette punti. Ci auguriamo che possa accadere la stessa cosa, anche se sarà dura, perché, rispetto a quel periodo, oggi i punti hanno un’altra valenza. Forse queste partite ci aiutano a tenere sempre alta l’attenzione, a migliorare in quell’aspetto dove siamo mancati e a vivere meglio tutti i momenti, perché le sfide, già da oggi, non ti permettono di rilassarti. Ben vengano queste gare che hanno fascino particolare e dove ciascuno vuole ben figurare. L’importante è che a ben figurare sia la squadra".
Nessun accenno alla formazione che, inizialmente, potrebbe essere questa: Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Visconti; Tumbarello, Franco, Di Quinzio; Fabbrini, Panico, Bruzzaniti. Arbitra Scarpa di Collegno. Il via alle 17,30.
Emiliano Pellegrini