Eurogol di Antoni, Di Biagio più volte decisivo. Punto prezioso. E ora il derby con il Ghivi

Il Tau torna dall'Umbria con un punto prezioso, quarto risultato utile consecutivo. Di Biagio, portiere, e un pizzico di fortuna hanno contribuito al pareggio. La squadra altopascese è al sesto posto, in scia della zona play-off. Domenica prossima derby lucchese.

Terzo pareggio consecutivo per il Tau che ritorna dall’Umbria con un punto prezioso, soprattutto considerando la caratura degli avversari. E’ il quarto risultato utile in fila per gli amaranto, al secondo match pari nelle ultime due trasferte. Il Trestina, che in tutto il campionato aveva pareggiato solo una volta, ha dimostrato di essere una squadra viva di metà classifica.

In vantaggio con Antoni, un vero eurogol il suo, (e non è più una novità), la formazione altopascese deve però ringraziare Di Biagio, il giovane portiere autore di almeno due interventi decisivi e anche un pizzico di fortuna, visto che il team tifernate ha colpito un palo con Di Nolfo (l’autore del pareggio in avvio di ripresa) e anche una clamorosa traversa con Menghi. La compagine allenata da mister Venturi rimane comunque nei quartieri nobili della classifica, al sesto posto, in scia della zona play-off, che però si sta allontanando, visto che le favorite hanno cominciato ad ingranare le marce alte. Un punto avanti al Ghiviborgo che scenderà al Comunale di via Rosselli domenica prossima per un derby lucchese (Versilia esclusa) di serie D che si annuncia davvero molto interessante. I colchoneros della Valle del Serchio hanno pareggiato la prima gara stagionale con l’Orvietana e in trasferta hanno vinto due volte e perso in quattro occasioni. Ma ci sarà tempo per parlarne.

Intanto per la compagine di Altopascio sarà necessario recuperare tutti gli acciaccati e programmare una settimana di intensi allenamenti. E’ un Tau che in casa ha qualche difficoltà in più. Con il gol incassato a Città di Castello contro il Trestina, sono diventate nove le partite consecutive in cui Bernardini e compagni subiscono almeno un gol. Per carità, è pur sempre ancora la sesta miglior difesa del campionato, con il terzo miglior attacco. I conti tornano. Ma, come cantava qualcuno, si può dare di più.

Massimo Stefanini