MASSIMO STEFANINI
Sport

Emiliano Malagoli torna al Mugello: gara e sicurezza stradale protagonisti

Emiliano Malagoli partecipa al Campionato italiano al Mugello, promuovendo sicurezza stradale e inclusione.

Emiliano Malagoli a bordo della sua moto

Emiliano Malagoli a bordo della sua moto

Il giardino di casa. Lo era Wimbledon per Federer, Montecarlo per Senna. Luoghi dove uno sportivo dà il meglio. Così il Mugello per Emiliano Malagoli di Montecarlo. Aveva annunciato che il 2025 sarebbe stato un anno meno orientato alla competizione e più dedicato alla formazione. E così è stato.

Dopo aver rinunciato alla tappa di Le Mans della European Handy Bridgestone Cup – il campionato europeo riservato ai piloti paralimpici – , Emiliano Malagoli è pronto a tornare in sella per uno degli appuntamenti più sentiti dell’intera stagione che si svolgerà in concomitanza con il "CIV", Campionato italiano di velocità, proprio sul circuito toscano.

Lo week-end prossimo Malagoli sarà protagonista non solo in pista, dove prenderà parte alla prima tappa del Campionato italiano "OCTO" Cup, ma anche fuori, in un evento che conferma il suo impegno quotidiano per la sicurezza e l’inclusione. Venerdì 30 maggio, infatti, sarà tra i testimonial, nonché ideatore, dell’iniziativa "Campioni anche in strada", promossa da FMI, Motorizzazione Civile di Firenze e Confarca.

L’evento coinvolgerà circa 60 studenti, prossimi all’esame della patente di guida, che avranno l’opportunità di confrontarsi su temi cruciali come la sicurezza in moto, il corretto abbigliamento, il primo soccorso in caso di incidente e i pericoli legati all’assunzione di alcol e droghe. Inoltre, potranno osservare da vicino le moto adattate dei piloti paralimpici, comprese quelle dello stesso Malagoli, per comprendere le differenze tra guida su strada e su pista.

"Nonostante sarà la mia prima gara dell’anno, arriverò al Mugello con il fiato corto – racconta il pilota – . Gli impegni dell’associazione, tra mototerapia, incontri di educazione stradale nelle scuole di tutta Italia e attività di mental coaching, mi hanno impedito di allenarmi con costanza. Ma il Mugello è il circuito dove, dopo l’incidente, sono tornato a correre. Conto proprio su questa energia per dare il massimo. Sarà una gara difficile".

Massimo Stefanini

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