"Dobbiamo essere pronti per l’ennesima battaglia"

Dopo Vis Pesaro e Ancona, ora la Lucchese di Maraia è di scena al "Moccagatta" di Alessandria dove non vince da 33 anni

"Dobbiamo essere pronti per l’ennesima battaglia"
"Dobbiamo essere pronti per l’ennesima battaglia"

Ancora un tabù da sfatare sulla strada che porta ai play-off. E’ quello relativo ai precedenti al "Moccagatta" di Alessandria, dove la Lucchese non vince da ben 33 anni, anche se nelle più recenti sfide in Piemonte è uscito il segno X. Dopo aver avuto la meglio sulla tradizione negativa contro la Vis Pesaro, a Montevarchi e domenica scorsa in casa contro l’Ancona, spesso vittoriosa al Porta Elisa, la squadra di Maraia è ora alle prese con l’insidiosa trasferta di Alessandria contro una squadra che con la vittoria di Recanati si è portata a quattro punti dalla salvezza.

Rispetto al match dell’andata vinto in maniera del tutto inattesa dai grigi allenati allora da Rebuffi, da qualche settimana sulla panchina grigia c’è Lauro, ma ci sono anche gli ultimi acquisti dal mercato di gennaio, il centrocampista Guidetti e l‘attaccante Lamesta.

L’uomo da marcare a vista è una vecchia conoscenza della Lucchese, il trentaquattrenne centravanti Sasha Cori, che vanta oltre 350 partite tra i professionisti. Nel clan rossonero c’è la consapevolezza, come ha ribadito anche ieri il direttore sportivo Daniele Deoma: "Dobbiamo farci trovare pronti per affrontare l’ennesima “battaglia“ contro una squadra che ha urgenti problemi di classifica da risolvere. Ma la Lucchese è viva. Lo ha confermato anche domenica contro un avversario quotato come l’Ancona, ma poi basta venire a vedere gli allenamenti a Saltocchio per avere la conferma".

Fondamentale, come sempre, sarà l’approccio alla gara, ma oggi, come ha ricordato anche l’attaccante Panico, sicuramente il più in forma di tutti in questo momento: "Con la mentalità e la determinazione che abbiamo messo in campo nelle ultime partite, siamo pronti per andare ad Alessandria per fare il risultato, sapendo in partenza che ci sarà da lottare su ogni pallone". Mai come in questo momento cruciale della stagione, sarà prima di tutto importante smuovere la classifica, anche a piccoli passi.

Da evitare le fermate, che costringerebbero poi i rossoneri a rincorse affannose e complicate. La squadra sta completando la preparazione sul sintetico di Saltocchio, dove proseguono i lavori per la sistemazione degli ambienti interni che sono stati ricavati sotto l’ampia tribuna coperta. L’obiettivo della società è quello di completarli nel giro di qualche settimana ed aprire quindi un piccolo risto-bar ed una pizzeria, che potranno essere usufruite da tutti. Dicevamo della squadra. A parte Di Quinzio e Bianchimano che anche ieri hanno svolto un lavoro differenziato, tutti gli altri sono a disposizione e difficilmente l’allenatore Maraia cambierà lo schieramento soprattutto in attacco con la giusta riconferma del tridente cosiddetto leggero composto da Rizzo Pinna e Bruzzaniti sugli esterni e con Panico al centro.

Una possibile novità potrebbe essere quella di Visconti a metà campo assieme a Tumbarello e Franco, con l’inserimento di Alagna sulla linea difensiva assieme a Quirini, Tirititello e Benassai. Eventuali dubbi saranno sciolti dopo la seduta di rifinitura di venerdì.

Emiliano Pellegrini