Una vittoria ed una sconfitta, quest’ultima domenica scorsa per 3 a 2 sul campo della Pistoiese. Questo è il ruolino di marcia della Lucchese Femminile, che nelle prime due gare di Coppa Italia ha alternato luci ed ombre. L’allenatore di questa nuova società, nata proprio quest’anno, è una delle vecchie glorie della Lucchese Calcio maschile, Nazzareno Tarantino che da due mesi ha intrapreso anche la carriera di mister nel calcio femminile, dopo l’esperienza dello scorso anno nel settore giovanile rossonero.
Dopo due partite giocate, possiamo fare un piccolo bilancio, alla luce anche delle prestazioni viste?
"Sono state - commenta il tecnico rossonero - due gare completamente diverse al di là del risultato. Contro il Pontedera abbiamo avuto l’approccio giusto, mentre con la Pistoiese abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, complici anche diversi fattori che alla fine hanno influito negativamente. Siamo in fase di rodaggio, abbiamo ancora giocatrici esperte fuori, per dei problemi che si portano dietro dallo scorso campionato. Chi le ha sostituite, ha fatto bene, ma abbiamo bisogno dell’apporto di tutti per fare bene. Queste due partite ci sono servite anche per capire cosa manca, ma soprattutto serviranno per analizzare i nostri errori ed evitare di commetterli in futuro".
Domenica arriva al Porta Elisa una formazione ostica come l’Arezzo, per la terza giornata di Coppa Italia.
"Giocheremo per provare a vincere questa partita, anche se sulla carta affronteremo una squadra molto forte, costruita per vincere. Noi cercheremo di fare la nostra partita, trovando il giusto approccio con il campo".
Parlando di campionato che inizierà il 10 ottobre con la trasferta sul terreno del Real Meda, che torneo si immagina?
"Noi partiamo ambiziosi, con la voglia e la consapevolezza di voler far bene e di conquistare una salvezza tranquilla per poi continuare a giocarcela. Sappiamo che non sarà assolutamente facile, la società è al debutto in questa categoria ed anche io siedo su questa panchina da appena due mesi, ma le ragazze sono tutte ben motivate e sono certo che potremo far bene. Poi come sempre sarà il campo a dare l’ultima parola. Dovremo vedercela con corazzate come lo stesso Arezzo, ma anche Lo Spezia e la Ternana costruite per vincere, ma noi venderemo cara la pelle".
Alessia Lombardi