MASSIMO STEFANINI
Sport

Ciclismo femminile. Il "Giro" torna a Viareggio

Patron Fanini riporta il "cronoprologo" dopo 14 anni. Poi tappa a Segromigno

Patron Brunello Fanini insieme alle atlete premiate sul Belvedere delle maschere

Patron Brunello Fanini insieme alle atlete premiate sul Belvedere delle maschere

Oltre alla frazione di Segromigno, dedicata a Michela Fanini, in questo 2025 si sta scoprendo il sipario sul Giro della Toscana internazionale femminile, in programma dal 4 al 7 settembre prossimi. E, come cantava Lucio Dalla, c’è una grossa novità. Dopo quattordici anni la kermesse torna a Viareggio con la tappa di apertura. Sullo splendido lungomare (e su alcune strade adiacenti alla pineta), le ventotto formazioni che prenderanno parte a questa ventinovesima edizione si daranno battaglia per conquistare la prima maglia rosa di leader della corsa, in una suggestiva cronometro a squadre: una gara che si vince non solo con la forza dei vari elementi (sei atlete, con il rilevamento tempo sulla quarta arrivata), ma con l’affiatamento e la tattica.

I cinque chilometri del percorso potrebbero far pensare a distacchi minimi, ma chi ha ambizioni di classifica non deve sottovalutarla.

La cronosquadre viene, quindi, ripresentata con entusiasmo dall’organizzazione, dopo il grande successo ottenuto dal 2006 al 2011, quando furono proprio le strade viareggine a proporre questa inusuale prova contro il tempo, almeno al femminile. "E’ con grandissimo piacere – ha sottolineato il patron del Giro, Brunello Fanini, – che torniamo a Viareggio per una gara così interessante e avvincente. Voglio ringraziare per la collaborazione il Comune di Viareggio, la Municipale, le forze dell’ordine e, in particolare, il sindaco Giorgio Del Ghingaro e l’assessore allo Sport, Rodolfo Salemi. Il primo cittadino merita un plauso particolare per la sua passione per il ciclismo a tutto tondo. Con lui, infatti, il territorio viareggino ha ospitato, nel corso degli ultimi anni, ben tre tappe del Giro d’Italia maschile; ora il giusto spazio per il gentil sesso". "Tra l’altro – ha aggiunto Fanini – non potrò mai dimenticare quello che Viareggio a fatto per me e la mia famiglia, con l’intitolazione della pista ciclabile di Torre del Lago a mia figlia Michela".

La data da ricordare è quella di giovedì 4 settembre, quando Viareggio verrà "invasa" da una carovana di oltre 500 persone fra atlete (170 circa), staff e personale dell’organizzazione. Va detto che, delle ventotto formazioni al via, ben sei sono "world tour" e otto le italiane.

Massimo Stefanini

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