Sereni conferma il progetto per la candidatura a sindaco: "Del Debbio è l’ideale, ci stiamo muovendo"

L’intenzione: "Ci rivolgeremo a tutta la città per creare una lista civica e faremo incontri pubblici" Accoppiata Del Debbio-Sereni

Del Debbio e Sereni (foto Borghesi)

Del Debbio e Sereni (foto Borghesi)

Lucca, 11 agosto 2014 - L’ACCOPPIATA Sereni-Del Debbio prova a fare sul serio. Sono confermate in pieno le anticipazioni che il nostro quotidiano ha riportato nell’edizione di ieri. Il duo, legato da una storica amicizia e passione per la Lucchese, sta sondando il terreno per provare a sviluppare il progetto di una lista civica in grado di provare a competere alle prossime comunali. Obiettivo candidare Paolo Del Debbio a sindaco con Umberto Sereni al suo fianco. La conferma arriva direttamente da quest’ultimo, che spiega il senso dell’iniziativa che vedrebbe il noto giornalista di Mediaset come candidato sindaco a Lucca.

«SONO da tempo convinto - spiega Sereni - che Del Debbio sarebbe la persona giusta per voltare pagina e fare ripartire la città che è bloccata in una sorta di palude. Ci stiamo muovendo per non farsi cogliere impreparati nel caso che l’amministrazione Tambellini cada in anticipo e, comunque, anche per la sua eventuale scadenza naturale del 2017. A chi ci rivolgiamo? Alle forze storiche cittadine, alle tante energie presenti sul territorio da aggregare in una lista civica che voli più alto dei partiti. Nei prossimi mesi contiamo di organizzare incontri pubblici».

UNA sorta di piano di rinascita cittadina, che, a quanto si apprende, si dovrebbe rivolgere in primis alle forze imprenditoriali lucchesi. E in questo senso i personaggi contattati sarebbero già parecchi. Una fase naturalmente interlocutoria, oltretutto in un mese come quello di agosto generalmente di stasi politica, ma il sasso pare essere giù stato lanciato verso parecchi soggetti. Molti dei quali nomi noti. Un pour parler per sondare disponibilità, anche economiche, a sviluppare un percorso con un occhio di attenzione particolare verso soggetti almeno un tempo vicini al centrodestra che fu o, comunque, di orientamento moderato che potrebbero essere interessati a una candidatura autorevole per provare a rilanciare un’area politica in crisi di identità e di consensi. E nella quale i tentativi di ritrovare lo smalto perduto stanno muovendo i primi passi. A partire da « Agenda per Lucca», un movimento cittadino nato nei mesi scorsi e che vede la presenza anche in quel caso di imprenditori e politici di orientamento moderato.

SENZA dimenticare, su di un piano più prettamente politico, il tentativo che sta mettendo in campo Pietro Fazzi (che peraltro è amico personale di Paolo Del Debbio), intento nella complicata opera di coagualare l’eterogenea presenza dell’opposizione in Consiglio comunale in una sorta di gruppo di orientamento moderato alternativo a Forza Italia con quest’ultima che continua comunque a essere la principale forza politica di centrodestra sul territorio. Insomma, il quadro è in movimento, nonostante che la scadenza naturale dell’attuale amministrazione di centrosinistra, seppur traballante, sia nel 2017. Quelle di questi giorni, anticipate dalla Nazione, sono suggestioni estive con Del Debbio che poi si defilerà magari a favore di altri?

SOGNI di una notte di mezza estate destinati a rientrare con i primi freddi? Possibile, ma quello che è certo è che i lavori sono in corso. Nonostante la calura estiva. E nonostante Tambellini non abbia nessuna intenzione, fuoco amico permettendo, di mollare la poltrona di Palazzo Orsetti prima del tempo. I tira e molla con la parte renziana del Pd sono sempre più evidenti, ma appare tuttavia difficile che il partito possa disarcionarlo con una sfiducia proprio in consiglio comunale. Certo è che sulla vicenda del «Piuss» si è raggiunto il massimo della tensione, così come - ormai è risaputo - i rapporti con il senatore Andrea Marcucci sono gelidi.