LAURA SARTINI
Cronaca

Bambina colpita da una zecca: chiuso il giardino della scuola

Il caso alla primaria di Ponte a Moriano

Il giardino di una scuola

Lucca, 26 gennaio 2016 - Zecche alla scuola primaria di Ponte a Moriano. Una bambina ne avrebbe fatto le spese. Nei giorni scorsi sarebbe infatti stata punta dall’insetto, pericoloso in quanto potenziale portatore di gravi infezioni. La famiglia l’ha segnalato alla scuola e, appurato il fatto, sono subito scattate le contromisure di sicurezza: il giardino dell’istituto, dove si pensa che la bambina abbia preso la zecca, è stato chiuso, interdetto ai bambini e a chiunque, per un’approfondita disinfestazione. I genitori sono in allarme, si chiedono come sia possibile. Un fatto molto simile capitò quattro anni fa al liceo Passaglia di piazza Napoleone che restò chiuso per un intero giorno per la necessaria di disinfestare gli ambienti da parte dell’Asl: la vicinanza dei piccioni cittadini in questo caso certo non aiuta.

Intanto il comitato “La scuola che vogliamo Lucca”, lancia l’invito a una storica adunata: quella di tutti i genitori degli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia del comune di Lucca. Questa volta non si ragiona più dentro i confini di questo o quell’istituto, o nell’ambito dell’istituto comprensivo: il dibattito si apre ufficialmente a tutte le famiglie, per un confronto più costruttivo sul tema delle mense scolastiche. L’assemblea si svolgerà il 3 febbraio nella sala riunioni della scuola primaria “Collodi” in viale San Concordio 483/A, alle 17.30. «Ci fa piacere ricordare a tutti - è la nota trasmessa attraverso la pagina Facebook de “la scuola che vogliamo Lucca” - che il comitato lavora nell’interesse esclusivo dei bambini e dei ragazzi che frequentano la scuola. Vi invitiamo, quindi, a partecipare numerosi per aggiornarvi e discutere con voi degli ultimi avvenimenti riguardanti il problema mensa, costo del buono pasto e diritto al pasto da casa. Servizio pre-scuola , trasporto, infrastrutture scolastiche, sicurezza vigilanza e Piano di Offerta formativa. Si individueranno inoltre i candidati dei commissari mensa che parteciperanno alla definizione del menù primaverile».

Il comitato può essere contattato oltre che sulla propria pagina social anche agli indirizzi di posta: lascuolachevoglio@libero,it e anche [email protected]. Sul tavolo, quindi, rimbalzano i nodi mai risolti: caro mensa, facoltà di far da sè, portando il pranzetto da casa come succedeva una volta. Ma anche temi nuovi come quello dei trasporti, infrastrutture e piano dell’offerta formativa. Si parlerà anche di sicurezza, aspetto approfondito negli ultimi tempi nell’istituto comprensivo di San Vito, dove si è tenuta una partecipata assemblea, non priva di colpi di scena: mentre alla media Chelini infatti al microfono si argomentava sulla necessità di una maggior presenza delle forze dell’ordine, alla presenza degli assessori e del comandante dei vigili urbani, un gruppo di teppisti tentava di sfondare la porta a vetri sul retro con un bidone dell’immondizia. L’emergenza realtà non bussa delicatamente.