
Vigili del fuoco e i volontari dell’associazione con il calendario
E’ terminata l’attesa per il calendario dei Vigili del Fuoco – realizzato in collaborazione con l’associazione "L’amore non conta i cromosomi" – che èstato presentato ieri al Comando dei Vigili del Fuoco di Lucca. Un evento che ha sottolineato il valore dell’inclusione e della solidarietà, unendo l’impegno dei vigili del fuoco e la missione dell’associazione che supporta bambini e ragazzi con sindrome di Down. Il calendario vede protagonisti 14 ragazzi dell’associazione, immortalati accanto ai mezzi, alle squadre operative e agli spazi del Comando.
Le foto, realizzate dai fotografi dell’associazione We Love Ph Daniela Cadinu, Giacomo Giovannetti e Valentino Giannini, raccontano storie di unione, amicizia e vicinanza, mettendo al centro un messaggio di inclusività.
"Questa iniziativa è come una dimostrazione concreta dell’impegno sociale del Corpo, ricordiamo anche il simbolo Unicef presente sulle nostre uniformi come segno del loro ruolo di ambasciatori per i diritti di tutti, che abbiamo ogni giorno - racconta il comandante, Calogero Daidone - È stato un piacere partecipare a questa iniziativa e speriamo che siano in molti a voler fare della beneficenza".
Il ricavato dalla vendita del calendario, insieme ai fondi raccolti attraverso la ‘mini Pompieropoli‘ organizzata per l’occasione, sarà devoluto all’associazione per sostenere i suoi numerosi progetti educativi e di integrazione.
"Ci occupiamo di ragazzi dai 3 ai 18 anni attraverso attività che spaziano dalla logopedia al potenziamento cognitivo, dalla musica ai percorsi di autonomia - ha spiegato Sabina Cattaneo, presidente di ‘L’amore non conta i cromosomi‘ - per questo ci teniamo così tanto a questi progetti, perché oltre a finanziare parte delle attività per noi importanti, aiutano i ragazzi a scoprire mondi nuovi attraverso esperienze magnifiche".
L’evento è stato accolto con entusiasmo anche a livello nazionale, con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Roma che ha pienamente supportato l’iniziativa. L’interazione tra i ragazzi e i vigili è stata un’esperienza arricchente per entrambe le parti, contribuendo a rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini. Un risultato importante, non solo per il valore simbolico del progetto, ma per il suo impatto diretto nella vita di molti giovani e delle loro famiglie, con un forte messaggio di speranza e comunità.
Rebecca Graziano