
Sottopasso nei pressi della stazione ferroviaria, ecco l’apertura del bypass che convoglia provvisoriamente il traffico di viale Giusti e viale Regina Margherita sugli spalti delle Mura davanti al baluardo San Colombano. E’ stato aperto ieri mattina, in anticipo sul programma e completato con la relativa segnaletica orizzontale e verticale, il tratto di strada sugli spalti delle Mura che servirà per avviare i lavori per il sottopasso pedonale destinato a collegare la città con la stazione ferroviaria e destinato a rendere più fluido il traffico veicolare sulla quella porzione di Circonvallazione. Con l’intervento degli agenti della Polizia municipale, il traffico è stato deviato senza interruzioni sul nuovo percorso: il bypass a doppia corsia, un po’ come era avvenuto per il sottopasso davanti Porta S.Anna, è dotato di pista ciclopedonale che collega le due tratte del percorso lungo gli spalti nel lato verso le Mura; nel lato verso la stazione è stata ricavata una corsia pedonale che scavalca il cantiere. Gli attraversamenti pedonali sono stati inseriti alle estremità della piazza.
Dopo alcune verifiche tecniche verranno inserite le strutture laterali (palancole) che consentiranno di proteggere il fronte di scavo. Subito dopo inizieranno i lavori di scavo vero e proprio relativi alla parte centrale e della rampa di accesso sud della nuova infrastruttura.
Oggi sul cantiere appena iniziato si terrà un sopralluogo della commissione Lavori pubblici. Il progetto, finanziato con 2.140.000 euro con fondi del PNRR e 400.000 euro di mutuo, prevede di realizzare il sottopasso della circonvallazione nell’angolo nord-est di piazzale Ricasoli. Sul lato degli spalti la rampa scenderà lungo viale Regina Margherita con accesso all’altezza dell’attuale attraversamento pedonale, che conduce alla sortita del baluardo San Colombano, mentre verso viale Giusti è prevista una scala.
In piazzale Ricasoli la rampa occuperà il lato orientale della piazza lungo le aiuole. Il percorso sotterraneo sarà diviso in due per pedoni e biciclette. I lavori, secondo il cronoprogramma reso pubblico dal Comune, saranno terminati entro l’estate del 2024.
Fabrizio Vincenti