MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Stato civile. Via all’archivio informatizzato

Il Comune di Altopascio uno dei primi ad aderire all’Archivio Nazionale Informatizzato dello Stato Civile. Ciò si tradurrà in...

Il Comune di Altopascio uno dei primi ad aderire all’Archivio Nazionale Informatizzato dello Stato Civile. Ciò si tradurrà in...

Il Comune di Altopascio uno dei primi ad aderire all’Archivio Nazionale Informatizzato dello Stato Civile. Ciò si tradurrà in...

Il Comune di Altopascio è uno dei primi ad aderire all’Archivio Nazionale Informatizzato dello Stato Civile. Ciò si tradurrà in maggiore qualità dei servizi, minore burocrazia e procedimenti più rapidi. Il Comune di Altopascio è ufficialmente entrato a far parte dell’Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC), il nuovo sistema digitale nazionale che consente ai Comuni di redigere, gestire, archiviare e conservare permanentemente gli atti di stato civile, come cittadinanza, nascita, matrimonio e unione civile, su una piattaforma centralizzata e condivisa.

Si tratta di un’innovazione che migliora la qualità dei servizi, semplifica i procedimenti amministrativi. Attualmente in Italia solo 894 Comuni su 7.896 (11,32%) hanno effettuato il passaggio all’ ANSC. In Toscana sono 39 su 273 (14,29%); in provincia di Lucca appena 6 su 33 (18,18%).

Altopascio anticipa l’obbligo previsto a livello nazionale che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027. Si apre una nuova fase per i servizi demografici: l’eliminazione della carta e la gestione digitale degli atti porteranno a una maggiore efficienza, riduzione degli errori e migliore accesso alle informazioni. I cittadini potranno richiedere certificati anche a distanza.

"Questo passaggio – spiegano insieme la sindaca Sara D’Ambrosio (foto) e l’assessore alla Semplificazione, Adamo La Vigna – rappresenta un momento importante per tutti i cittadini. Dopo oltre un secolo di utilizzo dei registri cartacei, che ora vengono ufficialmente chiusi, inizia una nuova era".

Mas. Stef.