Iniziato il restauro dei marmi della Cappella degli alpini versiliesi di Pontestazzemese in previsione della grande festa del prossimo 9 ottobre quando quel luogo di culto in località Campotondo taglierà il traguardo del cinquantesimo anniversario dell’ inaugurazione avvenuta l’8 ottobre 1972. L’intervento del restauro dei marmi si colloca nell’ambito di un progetto più ambizioso di interventi finalizzati a valorizzare il monumento e l’area circostante. Domenica scorsa erano al “pezzo” gli “alpini” professor Pietro Bresciani Gatti, coordinatore dei lavori, tesserato nel Gruppo alpini di Capezzano Monte, Alfredo Tarabella, Ciro Guglielmi e Franco Cotromaz del Gruppo alpini di Pozzi, Alessandro D’Addio, Graziano Cardini, Claudio Benassi e Silvano Gianfranceschi del Gruppo alpini di Seravezza, Bruno Cecchi del Gruppo alpini di Forte dei Marmi, Stefano Fanani, amico degli alpini. A seguito di un attento riscontro fatto nel 2017 sul numero degli alpini versiliesi caduti e dispersi in guerra è emerso che furono 443 e non settecento come molte volte è stato scritto e riportato in una targa posta accanto al cimelio di un cannone alpino rivolto verso il monte Pania. L’impegno volontaristico degli alpini non si ferma neppure a ferragosto affinché il 9 ottobre tutto sia in perfetto ordine per la grande festa dei cinquant’anni della Cappella e dei Centocinquant’anni della costituzione del Corpo.
CronacaVia al restauro della Cappella a Pontestazzemese Alpini al lavoro per il centenario del 9 ottobre