
La sede della Camera di Commercio in Corte Campana che l’ente vorrebbe lasciare per una nuova sede, magari fuori dal centro storico
Il dibattito sollevato da Confcommercio sul futuro della sede della Camera di Commercio fa sì che l’associazione di Palazzo Sani torni di nuovo sull’argomento aggiungendo considerazioni.
"Abbiamo letto con interesse – si legge in una nota – le valutazioni espresse dalle altre associazioni di categoria in merito all’ipotesi di spostamento della sede camerale, valutazioni che certamente meritano rispetto ma sulle quali ci permettiamo di non essere d’accordo".
Per Confcommercio, infatti, "non c’è dubbio che portare la sede camerale in un’area esterna alle Mura come quella del Polo Fiere di Sorbano, garantirebbe un più comodo accesso a chi intenda raggiungerla in auto, rispetto a quanto avvenga adesso con Corte Campana ma nostro avviso non è quello l’elemento centrale da tenere in considerazione in sede decisionale".
L’associazione ritiene che "la Camera di Commercio, come abbiamo già avuto modo di dire, è un ente molto importante e come tale necessita di una sede non solo all’altezza del suo prestigio e della sua storia, ma anche del suo ruolo di funzione pubblica; va quindi equiparata ad altri enti o istituzioni pubbliche come la Prefettura, la Provincia o il Comune, le cui sedi nessuno si sognerebbe di spostare all’esterno del centro storico e per le quali nessuno pone il problema dell’accessibilità".
Lo stesso profilo dovrebbe essere mantenuto per la Camera di Commercio come ribadisce Confcommercio: "Riteniamo che lo stesso debba valere per la Camera di Commercio che in tutte le principali città della Toscana e non solo, gode di sedi prestigiose nel cuore delle città stesse". Una sottolineatura che, dicono da Palazzo Sani, "a maggior ragione riteniamo debba valere per Lucca, territorio fra i più importanti in Toscana per numero e qualità di imprese".
Confcommercio auspica che ci sia ancora margine per salvaguardare l’attuale sede e chiede "che in alternativa si lavori alla ricerca di una nuova sede all’interno del centro storico, viste le possibili soluzioni esistenti, nel solco della tradizione".
M.G.