REDAZIONE LUCCA

Versiliana, la storica Villa sarà ancora più attraente

Approvato l’intervento di restauro per la dimora che ospitò anche D’Annunzio. L’intervento riguarda facciata, copertura e infissi per una spesa di 230mila euro

La storica Villa della Versiliana si rifà il trucco. Il via libera al restauro conservativo dell’affascinante dimora patronale che ospitò anche Gabriele d’Annunzio, cuore del Festival estivo e di tutte le attività della Fondazione Versiliana, è arrivato dalla giunta. L’edificio sarà infatti oggetto di un’importante serie di interventi straordinari di recupero e restauro che riguarderanno la facciata, la copertura, che presenta infiltrazioni dovute a difetti di tenuta della guaina impermeabilizzante, e i caratteristici infissi. Gli interventi, in accordo con la Fondazione Versiliana, rientrano nell’ambito del piano di conservazione e manutenzione del patrimonio pubblico e avranno un costo complessivo di circa 230mila euro.

"Ci prendiamo cura del patrimonio che appartiene a tutta la comunità. La Villa della Versiliana – sottolinea il sindaco Alberto Giovannetti – è uno dei simboli della nostra città che meritano costanti attenzioni e premure. Con questi interventi proteggiamo l’edificio nel presente per garantirgli un futuro ancora più centrale e funzionale, oltre che estetico, nella vita culturale cittadina. Lo stesso abbiamo fatto con il teatro cinema comunale, con la sala dell’Annunziata e con il chiostro di Sant’Agostino, altri luoghi affascinanti di memoria, storica, intrattenimento e cultura oggi più accoglienti, funzionali e sicuri". Entrando nei dettagli, grande attenzione sarà dedicata al restauro di tutti gli infissi esterni come persiane, porta-persiane, portoni e portone principale. La facciata sarà invece revisionata con interventi mirati laddove sono stati individuati danneggiamenti o abrasioni. Infine la copertura, dove è previsto lo smontaggio del manto di copertura in tegole e coppi o marsigliesi, e i successivi interventi di impermeabilizzazione per evitare future e nuove infiltrazioni. La decisione della giunta, manco a dirlo, è stata accolta con grande soddisfazione negli ambienti della Fondazione Versiliana in quanto viene vista come un importante supporto al “polmone“ verde e culturale di Fiumetto in termini di bellezza e di richiamo in vista delle attività e manifestazioni in calendario tutto l’anno, in particolare in estate con il Festival della Versiliana.