
Accoglienza a suon di uova e pomodori marci (esibiti, ma non lanciati). L’inatteso “dono“ è arrivato dal comitato San Concordio: destinatario il centrosinistra in occasione dell’assemblea pubblica di giovedì sera a S.Concordio. "Vedere arrivare i rappresentanti della passata amministrazione a parlare di “ascolto e partecipazione” ha rappresentato una provocazione e una presa per i fondelli – così il comitato – . Dopo che non hanno mai risposto a 5 petizioni presentate dai cittadini di S.Concordio tra il 2019 e il 2021, sottoscritte da migliaia di persone, che chiedevano che non fossero costruite la Piazza coperta e la Galleria Coperta".
“E poi dopo aver fatto della partecipazione fittizia su progetti che erano già stati approvati e che erano immodificabili – continua il comitato, se non in particolari insignificanti, pena la perdita dei finanziamenti; dopo aver mandato le forze dell’ordine contro pacifici cittadini che cercavano di impedire l’abbattimento dei grandi cedri del Libano in piazza A.Moro e dopo aver perfino intentato azioni legali risarcitorie prive di fondamento contro 4 cittadini del Comitato, rei di chiedere il rispetto delle procedure, gli esponenti politici presenti nella sala, secondo il Comitato, adesso usurpano il titolo di rappresentanti del centrosinistra e costituiscono fonte di imbarazzo per gli elettori di questa parte politica. Hanno fatto autocritica? No, anche sulla Piazza coperta continuano a propagandare la loro narrazione“.