MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Gioventù inquieta e violenta. Aggressioni e rapine in centro. Denunciati sette minorenni

Il blitz dei carabinieri è scattato nelle abitazioni dei ragazzi tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni. Nei giorni scorsi lasciarono un loro coetaneo a terra in piazza Napoleone dopo avergli sottratto un cappellino.

Il blitz dei carabinieri è scattato nelle abitazioni dei ragazzi tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni. Nei giorni scorsi lasciarono un loro coetaneo a terra in piazza Napoleone dopo avergli sottratto un cappellino.

Il blitz dei carabinieri è scattato nelle abitazioni dei ragazzi tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni. Nei giorni scorsi lasciarono un loro coetaneo a terra in piazza Napoleone dopo avergli sottratto un cappellino.

LUCCACi fu molta paura quella sera in piazza Napoleone, un sabato sera in piena movida. Risse e violenze con protagonisti giovanissimi ce ne sono state diverse negli ultimi tempi nel capoluogo e non solo. Le indagini erano partite subito e adesso sembra essere arrivata la svolta.

Ieri mattina i Carabinieri hanno eseguito sette perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, nei confronti di giovani di età compresa tra 15 e 16 anni, indagati a vario titolo per i reati di rapina e lesioni personali aggravate. I capi di imputazione fanno rabbrividire, considerata la tenera età. Le operazioni, che hanno interessato abitazioni del centro, San Concordio, Nozzano, Sant’Anna, della prima periferia cittadina e del Comune di Altopascio, costituiscono uno snodo investigativo di una più complessa attività rivolta verso un gruppo di minorenni che recentemente si è reso protagonista di aggressioni nei confronti di coetanei. Le indagini, infatti, sono iniziate immediatamente dopo che lo scorso 5 aprile, una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Lucca era intervenuta in piazza Napoleone, per l’aggressione di due ragazzi 16enni.

Nella circostanza, i due giovani mentre stavano passeggiando, a seguito di un rapido scambio di battute rientranti nei classici futili motivi, vennero prima spintonati e poi percossi con calci e pugni (anche quando erano già a terra) da cinque giovani. Una della vittime riuscì a fuggire, mentre l’altro rimase al suolo dolorante e sotto shock.Entrambi, visitati presso il Pronto Soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca, furono dimessi nelle ore successive con una prognosi di cinque giorni. Anche grazie alle telecamere della videosorveglianza e alle testimonianze l’attività investigativa è scattata subito ed è riuscita delineare il contesto operativo di questi adolescenti. Tra l’altro, si è scoperto che che circa un’ora prima, quel 5 aprile, nella vicina via della Dogana, si verificò una analoga aggressione, sempre in danno di un altro quindicenne, senza alcun apparente pretesto. Questo fatto, però, ha assunto connotazioni più gravi visto che all’aggredito, anch’esso spintonato e colpito con calci e pugni, venne sottratta una sigaretta elettronica ed un cappellino griffato. Anche questo ragazzo ebbe bisogno delle cure mediche, con cinque giorni di prognosi. I militari hanno anche trovato, a casa di un indagato parte della refurtiva. L’indagine è al vaglio della Procura minorile.

Massimo Stefanini