Una statuina per Puccini. Mini busto del Maestro per celebrare il mito e la tradizione artigiana

L’iniziativa della Etruria Statue di Coreglia con il supporto della Cna

Una statuina per Puccini. Mini busto del Maestro per celebrare il mito e la tradizione artigiana

Una statuina per Puccini. Mini busto del Maestro per celebrare il mito e la tradizione artigiana

Un omaggio in gesso per il centenario di Giacomo Puccini. Nell’anno in cui il mondo celebra l’anniversario della morte del Maestro, un’azienda artigiana di Coreglia, la Etruria Statue, ha scelto un omaggio fuori dal coro. La presentazione della nuova versione del busto di Puccini, opera già parte della loro produzione ma ora rivisitata e dipinta a mano, si è tenuta alla Camera di Commercio di Lucca, con la partecipazione di Paola Granucci, assessora alle attività produttive, Sabrina Mattei, vicepresidente Cna Lucca e presidente Cna artigianato artistico, Valter Tamburini, presidente CCIAA Toscana Nord Ovest, Tania Franchini, ideatrice del progetto, e Carlo Pellegrini, titolare di Etruria Statue.

La statuina di gesso, frutto dell’abilità artigianale della Etruria Statue, celebra non solo l’eleganza e lo stile del Maestro Puccini, ma anche il territorio che tanto amava. Ogni pezzo, dipinto a mano, narra la storia dei figurinai, un mestiere che ha plasmato la vita di intere comunità nella Valle del Serchio. Una curiosità storica è che nel 2013, Simonetta Puccini, nipote ed ultima erede del compositore, visitò il Museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione di Coreglia e rimase colpita da un piccolo busto di suo nonno. Chiese allora a Etruria Statue di riprodurre il busto con una modifica: rimuovere la sigaretta che il Maestro teneva in bocca.

"La statuina non fu mai dipinta - ha raccontato Tania Franchini - e oggi sono certa che Simonetta sarebbe felice di vedere con quanta cura, maestria e talento è stata dipinta questa nuova versione". L’iniziativa non rappresenta solo un tributo a Puccini, ma anche un sostegno alle poche aziende artigiane rimaste nella zona, che lottano per sopravvivere in un mercato sempre più globalizzato. "Il mestiere dei figurinai, trasmesso di generazione in generazione, è una testimonianza della nostra storia, arte, cultura e identità, - ha sottolineato Franchini - difendere il ruolo e l’identità dei maestri artigiani è fondamentale per preservare il patrimonio culturale del nostro territori".

La Cna di Lucca, di cui fa parte Etruria Statue, sostiene con entusiasmo l’iniziativa. "Siamo orgogliosi che l’omaggio a Puccini possa essere realizzato attraverso la creatività e la maestria delle nostre aziende, - ha dichiarato Sabrina Mattei - Questo mestiere, che risale al Seicento, ha reso le figurine di gesso famose in tutto il mondo. Dedicheremo anche la prossima edizione di Alfabeto Artigiano a Puccini, dal 13 ottobre al 3 novembre a Seravezza, dove la statuina sarà esposta". Questo progetto non solo onora un gigante della musica, ma sottolinea anche l’importanza di preservare e valorizzare le tradizioni artigianali che definiscono l’identità culturale della Toscana".

Rebecca Graziano