
Dopo l’ambizioso progetto Parco Culturale "Le Apuane di Fosco Maraini", promosso dal Club Alpino Italiano Gruppo Regionale Toscana, risultato tra i vincitori del Bando Gal Montagnappennino incentrato sulla "Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale" e presentato in Regione Toscana nel 2021, la prossima domenica si terrà l’attesa inaugurazione degli itinerari escursionistici didattico-emozionali dedicati alla figura dell’antropologo dal grande spessore intellettuale e umano. Il parco culturale Le Apuane di Fosco Maraini fa seguito all’entrata in possesso del comune di Molazzana della 34esima casa di Fosco Maraini, reso possibile grazie all’importante sostegno dell’Unione Comuni Garfagnana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Siamo, dunque, nell’area apuana che si trova nel territorio del comune di Molazzana e si snoda lungo i sentieri che costeggiano Pasquilora, luogo dove si trova l’abitazione, oggi Casa Museo, di Fosco Maraini e l’Alpe di San Antonio dove il grande ricercatore, viaggiatore, alpinista, etnologo, fotografo, scrittore e poeta fiorentino riposa nel piccolo cimitero. Luogo di frequenti commemorazioni dove, come da sue volontà, fu seppellito nel giugno 2004. Sarà un’intera giornata dedicata a Fosco Maraini, che decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita proprio a Pasquìgliora, nella 34esima e ultima casa da lui acquistata, circondato dall’affetto di tanti amici garfagnini.
Il programma della mattinata prevede diversi eventi. Si comincia alle 10, ritrovo al cimitero dell’Alpe di S. Antonio con la visita alla tomba di Fosco Maraini, alle 10,30 si prosegue, poi, con l’intervento delle autorità, la presentazione dei sentieri recuperati e della Casa Museo Maraini. E poi ancora, nel corso della domenica, concerti, presentazione di un libro dedicato a Maraini e speciali esposizioni.
Fiorella Corti