LAURA SARTINI
Cronaca

Un video per i mille giorni “Progetti divenuti realtà“

Il sindaco Mario Pardini racconta “i primi significativi frutti di questo impegno“. Dalla viabilità al turismo, scuola e famiglie con l’attenzione a captare le risorse.

Un frame del video del sindaco Pardini sui mille giorni di amministrazione comunale

Un frame del video del sindaco Pardini sui mille giorni di amministrazione comunale

Un video diffuso sui social per raccontare mille giorni dell’amministrazione della città. “Ci siamo chiesti quale fosse la maniera migliore per raccontare l’impegno ed il lavoro di quasi tre anni di mandato caratterizzati da un entusiasmo che si è sempre conservato intatto: quello della sera del ballottaggio, in cui abbiamo promesso all’intera città di cambiare passo – così il sindaco Mario Pardini – . Non ci siamo fermati a ragionare sui problemi, ma abbiamo considerato le tante opportunità che offre Lucca, il suo territorio, i suoi cittadini per pianificare un progetto di governo di ampio respiro, una visione di Lucca con uno sguardo lungo dieci anni. Così oggi raccogliamo i primi frutti di questo impegno“.

“Vogliamo raccontare con la forza e con l’immediatezza delle immagini la parte più importante di quello che abbiamo fatto. Infrastrutture fondamentali, lavori pubblici, trasporti, valorizzazione del turismo e delle frazioni, scuola e famiglie, restauro del nostro patrimonio architettonico, grandi eventi e protezione civile, riscoperta della nostra storia e delle nostre tradizioni, delle attività artigianali e dell’economia della città“. “Il tutto – aggiunge Pardini – partendo da una meticolosa attenzione alle risorse, alla ricerca di finanziamenti ed opportunità economiche. Mi fa piacere sottolineare quello che abbiamo fatto in due settori contigui come lo sport e il sociale: abbiamo impegnato le risorse Pnrr per tre grandi strutture sportive e aggregative come la palestra Bacchettoni, quella di San Lorenzo a Vaccoli e gli impianti dell’acquedotto“.

“Abbiamo intrapreso la messa in sicurezza e riqualificazione dei campi sportivi delle frazioni, creato parchi e luoghi aggregativi. Abbiamo moltiplicato e decentrato gli uffici del sociale, recuperato più risorse per l’attuazione funzioni di integrazione socio-sanitaria della Piana e aumentato il patrimonio residenziale“.