
Che l’aria di montagna favorisca la contemplazione e il relax non è certo una novità, lo è, invece, la scoperta della presenza di un letto matrimoniale in legno, con tanto di materasso gonfiabile a disposizione, sistemato su una delle creste delle Alpi Apuane. Siamo a 1895 m di altitudine, in vetta alla seconda cima per altezza della catena Apuana, Il Monte Tambura, al confine tra Lucca e Massa Carrara, con l’apice compreso nel comune garfagnino di Vagli Sotto. L’ambito particolarmente suggestivo e lo straordinario panorama che vi si gode in piena libertà, non comprende però la possibilità di utilizzare gli spazi come ricovero di arredi o simili, considerati alla stregua di rifiuti ingombranti abbandonati. Dopo le segnalazioni arrivate e verificate dal comando guardiaparco sono partite le prime disposizioni in merito all’abuso.
L’ente Parco ha disposto un’ordinanza per la veloce rimozione del manufatto visto che, come si legge nel carteggio ufficiale: "sulla cima delle montagne delle Alpi Apuane non è consentito istallare o abbandonare oggetti, elementi di arredo e quanto altro di simile, potendosi peraltro configurare l’abbandono di rifiuti pericolosi, a seconda della composizione dei materiali con i quali sono costituiti gli oggetti abbandonati". Obbligo, poi, per l’autore dell’abuso, ancora non identificato, della risistemazione e l’eventuale ricostruzione dell’assetto morfologico ed idrogeologico e delle specie vegetali e animali."Nel caso le disposizione vengano disattese, sarà lo stesso Parco a provvedere alla rimozione e alla risistemazione del luogo, riservandosi la facoltà di rivalersi per le spese sostenute sul responsabile".
Fio. Co.