Proseguono al Teatro del Giglio gli incontri di approfondimento dedicati alle opere in cartellone per la Stagione Lirica. “Un bel dì vedremo (?) Madama Butterfly da Belasco a Puccini”, in programma oggi (ridotto del teatro ore 17.30 – ingresso libero e gratuito), è l’appuntamento di preparazione alle recite di Madama Butterfly attese nel fine settimana (sabato 17 ore 20.30 e domenica 18 ore 16).
Com’è noto, l’incontro di Puccini con Butterfly avvenne nel luglio 1900 al Duke of York’s Theatre di Londra, dove il compositore ha l’occasione di assistere al dramma Madame Butterfly, che David Belasco aveva tratto dal racconto di John Luther Long apparso nel 1898. Puccini, pur non conoscendo l’inglese, rimase affascinato dalla vicenda della giovane giapponese suicida per amore, e decise di trarne un’opera. Il tema caro al Maestro della donna vittima della propria passione amorosa, dopo la Parigi di Bohème e la Roma di Tosca, si
sposta così a Nagasaki.
L’attore e regista Nicola Fanucchi e il professor Emiliano Sarti, impegnati in un dialogo arricchito da letture affidate all’attrice Caterina Paolinelli, ci aiuteranno a sondare il rapporto tra la pièce teatrale di Belasco e l’opera composta dal Maestro. Pochissimi i biglietti ancora disponibili per le due recite di Madama Butterfly. Frutto in un’imponente cordata coproduttiva che lega ai Teatri del Circuito OperaLombardia (Grande di Brescia, Sociale di Como, Ponchielli di Cremona, Fraschini di Pavia e Donizetti di Bergamo) il Teatro del Giglio di Lucca e l’Opera Nazionale Estone, questo allestimento di Madama Butterfly porta la firma della regista greca di fama internazionale Rodula Gaitanou. La direzione musicale dell’opera è affidata ad Alessandro D’Agostini, direttore d’orchestra dalla brillante carriera nei teatri di tutto il mondo, per l’occasione impegnato sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Nel ruolo di Cio-Cio-San si alternano Yasko Sato (17 febbraio) e Afag Abbasova (18 febbraio), Pinkerton è interpretato da Riccardo Della Sciucca; Suzuki è Asude Karayavuz, Sharpless Devid Cecconi. Completano il cast Giuseppe Raimondo (Goro), Fulvio Valenti (Lo zio Bonzo), Alex Martini (Il principe Yamadori), Maria Cristina Bellantuono (Kate Pinkerton), Masashi Tomosugi (Lo zio Yakusidé), Liu Tong (Il commissario imperiale), Mattia Rossi (L’ufficiale del registro), Daryna Shypulina (La zia), Tiziana Falco (La cugina), Serena Pulpito (La madre) ed Enea Piovani (Dolore). Diego Maccagnola dirige il Coro di OperaLombardia.
L.S.