
Il dottor Umberto Della Maggiore
Lucca, 29 novembre 2022 - Lo sguardo ti penetrava come a volerti conoscere nel profondo. E d’altronde la sua era un po’ una sorta di deformazione professionale: decenni passati tra corsia di ospedale, ambulatori, pazienti, lo avevano forgiato come medico. Un medico benvoluto e stimato in città. Una città che ieri ha dato l’addio al dottor Umberto Della Maggiore, morto alla mezzanotte tra sabato e domenica all’età di 92 anni (ne avrebbe compiuti 93 il prossimo 16 dicembre).
«E’ stato un grandissimo lavoratore - lo ricorda il figlio Stefano - , in ospedale, con l’ambulatorio che ha avuto per anni in via Guinigi. Mangiava in cinque minuti per tornare a lavorare: la sua passione era la medicina. Ma pur lavorando molto, mi ha dato tutto, era di una generosità straordinaria e per le cose importanti c’era sempre".
Pur non avendo vissuto direttamente la Seconda guerra mondiale, Della Maggiore l’aveva per così dire "sfiorata" e raccontava ai figli quella tragica esperienza quale può essere un conflitto bellico. Già fondatore della Medicina Nucleare a Lucca e già vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Lucca in passato era stato anche presidente della Società Medico Chirurgica Lucchese e segretario provinciale del sindacato Fimmg. Negli ultimi tempi era ospite della casa di riposo "Alba Serena" di Maggiano che il figlio Stefano ringrazia profondamente: "Sì, grazie all’Alba Serena, sono state persone fantastiche, lo hanno accolto come fosse un babbo, molto affettuose, era contento di queste persone".
Il funerale di Umberto Della Maggiore si è tenuto ieri pomeriggio con una cerimonia all’obitorio comunale: la salma poi è stata tumulata nel cimitero di Segromigno in Monte. Cordoglio arriva dal Lions Club Lucca Host di cui il dottor Della Maggiore è stato socio per decenni nonché presidente negli anni ’84-’85 e Presidente di Zona Lions. "Sono addolorato per la scomparsa di quello che non è soltanto un socio della grande famiglia dei Lions, ma che era un amico e una grande mente nel campo della medicina e che mancherà moltissimo a questa città e non solo - afferma il presidente del Lions Lucca Host, Giacomo Cai a nome di tutto il Club - . Persone come Umberto hanno portato innovazione grazie alla cultura medica forgiata da anni di pratica e di studio. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Umberto, ci mancherai".
Della Maggiore lascia la moglie Maria Francesca Bianchi, il figlio Stefano oculista, la figlia Laura impiegata alle Poste di Lucca e numerosi nipoti. Alla famiglia di Umberto, le più sentite condoglianze anche da parte de La Nazione di Lucca.