
Avevano messo in piedi un vero e proprio ’laboratorio del falso’ per produrre borse e cinture contraffatte da vendere all’esclusiva clientela sulla spiaggia di Forte dei Marmi. Ieri sono stati condannati per contraffazione tre cittadini stranieri: l’indagine, svolta dalla polizia municipale di Forte dei Marmi ed in particolare dal nucleo di polizia giudiziaria, era iniziata nell’aprile 2016 a seguito di controlli del litorale ed era terminata nell’agosto 2016 con l’esecuzione di quattro decreti di perquisizione relativi a quattro immobili nei comuni di Cascina, Vicopisano e Pontedera. La perquisizione ha coinvolto tutto il comando, portando al sequestro di 2520 pezzi, per la maggior parte borse e portafogli ma anche vestiario e materiale per la realizzazione e spedizione di prodotti recanti marchi contraffatti come Prada, Burberry, Fendi, Gucci, Celine e O-bag con punzonature create appositamente, oltre a materiali per ricreare oggetti in pelletteria Louis Vuitton e Goyard Paris. L’analisi dei tabulati telefonici e le perquisizioni hanno confermato la tesi investigativa individuando così un laboratorio di produzione e siti di stoccaggio dei prodotti destinati alla vendita sulle spiagge di Forte dei Marmi e alla spedizione in Italia e Spagna.
Nella foto Antonelli,
il comandante dei vigili