Torna il “Lucca Pottery Festival“. Arte e ceramica in piazza del Giglio

Sabato 1 e domenica 2 giugno un vivace mercato all’aperto con 40 atelier da tutta Italia ed Europa. Novità di quest’anno il concorso dedicato al celebre ceramista Galileo Chini, figura di spicco dell’Art Nouveau.

Torna il “Lucca Pottery Festival“. Arte e ceramica in piazza del Giglio

Torna il “Lucca Pottery Festival“. Arte e ceramica in piazza del Giglio

Torna “Lucca Pottery Festival“. Sono ben 40 gli atelier in mostra e vengono da tutta Europa. Questo fine settimana, sabato 1 e domenica 2 giugno, piazza del Giglio ospiterà la sesta edizione del “Lucca Pottery Festival“, un evento imperdibile per gli appassionati di arte e ceramica. Dalle 9 alle 20, la piazza si trasformerà in un vivace mercato all’aperto dove 40 atelier da tutta Italia ed Europa esporranno opere di straordinaria bellezza e unicità.

L’evento, organizzato dall’associazione Arte della Ceramica con il patrocinio del Comune di Lucca è stato presentato ieri mattina da Paola Granucci Assessora al commercio, Rodolfo Pasquini, vice presidente della camera di commercio Toscana Nord Ovest, da Sabrina Mattei vice presidente CNA Lucca, con Stefano Giusti dell’associazione Arte della ceramica, Elisa Guidi coordinatrice di Artex e Maria Pilar Lebole, responsabile OMA - osservatorio dei mestieri d’arte. Il Lucca Pottery Festival non è solo una mostra-mercato, ma un vero e proprio viaggio attraverso l’arte ceramica contemporanea. Gli espositori presenteranno una vasta gamma di creazioni: dagli oggetti per la casa e l’arredamento, fino a sculture, gioielli e molto altro.

Tra i nomi presenti, spiccano artisti di fama internazionale come i francesi Raymond Boccaron, Perrin Christine, Louise Guillot e Garnell Corinne; Kaja Zupe della Slovenia e Fabiano Sportelli dall’Austria. Uno degli elementi distintivi del festival è l’ampio programma di laboratori e attività didattiche pensati per tutte le età. Sabato pomeriggio, ad esempio, si potrà provare il tornio con Robert Cross dell’atelier Gabbiano Studio Pottery, esperto nella cottura a legna del gres ad altissime temperature.

Domenica mattina, lo studio Ceramico Giusti di Firenze offrirà un workshop sulle tecniche ceramiche, mentre nel pomeriggio Stefano Gambogi dell’Atelier Rossoramina insegnerà a realizzare ceramiche handmade. Le attività sono gratuite e disponibili su prenotazione, permettendo ai partecipanti di immergersi completamente nel mondo della ceramica.

Novità di quest’anno è il concorso dedicato al celebre ceramista Galileo Chini, figura di spicco dell’Art Nouveau e collaboratore di Giacomo Puccini per le scenografie della "Turandot". I ceramisti partecipanti presenteranno opere ispirate a Chini, che saranno esposte durante il festival, creando una "mostra nella mostra". Una giuria di esperti, insieme a una giuria popolare e una giuria social, voterà le migliori creazioni, con premi per i primi tre classificati. Un’occasione unica per scoprire e apprezzare la bellezza dell’arte ceramica, sperimentare tecniche antiche e moderne e ammirare le opere di artisti di talento. L’ingresso è libero.

Rebecca Graziano