REDAZIONE LUCCA

Tifosi violenti in Olanda. Il Tar annulla i ‘daspo‘

I fatti risalgono al giugno 2023, quando un gruppo di tifosi italiani aggredì glisteward. Dopo la misura del Questore, due lucchesi hanno vinto ricorso.

Tifosi violenti in Olanda. Il Tar annulla i ‘daspo‘

I due tifosi lucchesi avevano ricevuto il daspo per 5 anni (Foto Archivio)

Sospiro di sollievo per due tifosi lucchesi, che erano stati colpiti dalla misura del Daspo per 5 anni dopo alcuni epispodi violenti capitati in Olanda. I fatti risalgono al 15 giugno 2023, in occasione della partita di Nations League tra Spagna e Italia, giocata allo stadio “De Grolsch Veste” di Enschede. In occasione del match, oltre 20 tifosi italiani si erano resi protagonisti di gesti di violenza a contro gli addetti alla sicurezza dello stadio, e tra di loro anche tre persone provenienti dalla Lucchesia. La ricostruzuone dei fatti ha descritto come un gruppo di ultras appartenenti agli ambienti dell’estrema destra, avrebbe aggredito due steward con calci, pugni e aste al momento di uscire dallo stadio. Per i tre tifosi toscani il Questore di Lucca aveva emanato la misura del Daspo (divieto di avvicinamento alle manifestazioni sportive), con obbligo di firma.

Due tifosi, però, hanno deciso di fare ricordo al Tribunale Amministrativo Regionale, ritenendo di non aver commesso i fatti e di aver ricevuto una pena ingiusta, vedendosi sospendere la possibilità di andare a qualsiasi manifestazione sportiva per 5 anni a testa. Il Tar, in una udenza dello scorso 24 ottobre, si è pronunciato dando ragione ai due tifosi, annullando di fatto i provvedimenti.

Alla base del ricorso presentato dai due, oltre il fatto di non aver commesso nessun gesto violento o oltre la legge, anche quello dell’assenza di una congrua motivazione e corretta istruttoria, con i provvedimenti arrivati dopo una segnalazione del Ministero, senza alcuna immagine o video che ritraesse i due lucchesi protagonisti di gesti violenti.

Iacopo Nathan