CRISTIANO CONSORTI
Cronaca

Tenta di scassinare il pub-pizzeria. Titolare lo insegue e lo fa arrestare

Uno dei proprietari sempre in contatto con la polizia: bloccato sui viali

L'Ottavo Nano

Lucca, 21 novembre 2016 -  WEEK-END appena concluso con un superlavoro per le forze dell’ordine che comunque, almeno in un caso, sono riusciti ad ottenere un risultato non da poco, bloccando ed arrestando un giovane che poco prima, secondo le accuse, avrebbe cercato di scassinare la porta del locale pub-pizzeria «Ottavo Nano» in via Cantore a Lucca.

GRAZIE alla prontezza dei riflessi ed al coraggio di uno dei contitolari prima ed al tempismo della polizia subito dopo, è stato possibile per gli agenti della questura bloccarlo mentre stava fuggendo e recuperare al contempo anche alcuni arnesi gettati sotto un’auto. Molti dunque i raid dei ladri nel corso di questi ultimi giorni, sia nelle attività commerciali che nelle abitazioni - come a Guamo e Lunata - dove, approfittando dell’assenza dei proprietari di casa, hanno rubato argenteria e oggetti di valore. Diverso l’episodio invece che è accaduto ieri notte, intorno alle 4.15.

STANDO a quanto ricostruito anche dagli stessi soci del locale «Ottavo Nano» di via Cantore, nei pressi delal circonvallazione e vicino a Porta Elisa, dopo la chiusura uno dei tre contitolari che si trovava ancora nel locale ha avvertito alcuni rumori provenire dalla porta sul davanti. Così, grazie alle telecamere private di sorveglianza, ha notato un’ombra che si stava dirigendo sul retro dell’edificio.

IL PROPRIETARIO dunque ha pensato bene di spegnere subito le luci per non farsi vedere e poi, improvvisamente è uscito inseguendo il giovane. Un inseguimento a piedi durato alcuni minuti lungo tutta via Cantore prima e la circonvallazione dopo. Il giovane proprietario del locale intanto ha telefonato al 113 rimanendo al telefono cion gli agenti della polizia per indicare gli spostamenti dell’altro uomo, così alla fine le auto della polizia sono riuscite ad intercettarlo e ad arrestarlo. Avrebbero poi accertato che il giovane aveva cercato di scassinare il locale e, prima ancora, un’altra attività. Non solo. La polizia avrebbe recuperato anche due cacciaviti che il giovane aveva gettato sotto un’auto durante la fuga. E’ il sesto tra furto o tentativo di furto, subito dall’«Ottavo Nano» dalla sua apertura, avvenuta sette anni fa.