Tenta di salire sul treno in corsa, trovato morto dopo 8 giorni

I familiari avevano lanciato un appello per essere aiutati a ritrovare il parente

Viktor Qosja

Viktor Qosja

Lucca, 28 gennaio 2020 -  Dopo otto giorni di ricerche è stato ritrovato cadavere Viktor Qosja, albanese di 58 anni, dato per scomparso il 19 gennaio e per cui si sono attivate forze dell'ordine e soccorritori per rintracciarlo.  

Il 58enne sbagliò stazione e scese dal treno, se ne rese conto, quindi tentò di risalire sullo stesso convoglio che però aveva ripreso la corsa. Il corpo dell'uomo è stato ritrovato in un fossato vicino a Pescia ed è stato notato da alcuni familiari mentre stavano ripercorrendo i binari. In base al racconto di un testimone, l'uomo era stato visto alla stazione di Pescia mentre scendeva da un treno con cui dal Veneto (aveva cambiato convoglio a Prato) voleva raggiungere la figlia a Viareggio.

Ma probabilmente, appena resosi conto dell' errore, avrebbe tentato di tornare a bordo mentre il treno ormai era in movimento e con le porte chiuse. Tra stazione di Pescia e punto del ritrovamento del cadavere ci sarebbe circa un chilometro di distanza quindi viene ipotizzato che sia rimasto attaccato all'esterno fino a cadere, o lasciarsi cadere, nel terreno. Nell'impatto però è morto. Questa sembra una ricostruzione plausibile avanzata dalle autorità rispetto ai fatti conosciuti. La procura di Pistoia ha disposto l'esame medico legale del cadavere. Della vicenda della sua scomparsa si era occupata anche la trasmissione tv 'Chi l'ha visto?'.