
Il sindaco Andrea Tagliasacchi al momento del taglio del nastro per inaugurare i tondi appesi nel capoluogo garfagnino, dove sono riprodotte brevi poesie di don Francesco Donati, il parroco-poeta di Antisciana dal 1953 al 1976
Una mattinata all’insegna dell’amarcord ad Antisciana di Castelnuovo con le interviste allo scultore e poeta Clemente Castelli di Nicciano di Piazza al Serchio sulla propria vena artistica, bravura e simpatia che lo hanno fatto arrivare anche su Rai 3 e ad alcuni abitanti del paese Carlo Biagioni, Quinta Bacci, Valerio Mori e Aldo Bacci, eccezionali nel raccontare il loro rapportarsi al tempo che erano giovani con il poco distante fiume Serchio. Inoltre un contorno poetico, promosso e organizzato dalla dottoressa Anna Maria Grassi con l’inaugurazione di undici tondi, affissi lungo le strade e le piazzole del paese, con riprodotte brevi poesie di don Francesco Donati, il parroco-poeta di Antisciana dal 1953 al 1976.
Undici tondi che ora fanno da corona in maniera stabile lungo le strade e le piazzole intorno alla chiesa parrocchiale dei santi Pietro, Prospero e Caterina, tanto da ricreare un piccolo ma suggestivo itinerario della poesia di don Donati, con le liriche raccolte nella sua pubblicazione "Tempo e non tempo". Un’iniziativa che ha avuto l’apprezzamento anche del sindaco Andrea Tagliasacchi e dell’amministrazione comunale presente con la vicesindaco Chiara Bechelli e l’assessore Alessandro Pedreschi. Interessanti e inedite le interviste ai quattro paesani suddetti che hanno raccontato la pesca "proibita" sul Serchio, i "corsi" di nuoto gratuiti nel bozzo della Piastraia, i piatti preparati con il pescato, a cominciare da quelli con le anguille, un tempo molto numerose nelle limpide acque del Serchio. Clemente Castelli, classe 1937, ha raccontato brillantemente il suo percorso artistico, dai sassi individuati nell’Acquabianca, affluente del Serchio, e da lui poi lavorati con gusto artistico e professionalità, come tutti hanno potuto osservare nei quattro manufatti esposti ad Antisciana.
Dopo quelle sulla scultura, tante domande sulla sua ispirazione poetica e le composizioni in prosa e poesia raccolte "Pensieri e poesie", pubblicazione giunta già alla sesta edizione.
Dino Magistrelli