
Mancano i tecnici di radiologia negli ospedali lucchesi (foto di archivio)
Lucca, 7 marzo 2023 – Sono numeri in costante e drammatica decrescita quelli relativi ai camici bianchi nella sanità. Non manca giorno che le organizzazioni sindacali non offrano elementi per comporre un quadro sempre più allarmante. E oggi tocca alla Uil Fpl denunciare quanto sta accadendo tanto a Lucca quanto nella Valle del Serchio dove sono ‘quasi’ del tutto scomparsi i tecnici radiologi.
Stando al sindacato ne sono rimasti solo in 8 al Pronto Soccorso del San Luca con gli inevitabili contraccolpi sul servizio e sulla distribuzione dei carichi di lavoro.
“La normale turnazione di servizio nel settore di radiologia non è più possibile – denunciano il segretario della Uil Fpl di Lucca, Pietro Casciani e Andrea Lunardi Responsabile di zona del sindacato – Mancano tecnici di fatto in ogni settore: il ricorso a saltare il riposo è ormai una costante che si trascina da settimane, doppi turni che stanno estenuando il personale mettendo in pericolo la loro salute e creando pericolose ripercussioni sulla tenuta del servizio per i cittadini. Chiediamo, con urgenza, un incontro ai responsabili aziendali”.
Da parte dei sindacati scatta l’ultimatum per l’azienda sanitaria Usl Toscana Nord Ovest, messa nero su bianco con una lettera inviata dai sindacalisti Uil al direttore generale Maria Letizia Casani e a tutti i responsabili di vertice.
“Attendiamo – scrivono dalla Uil – una risposta alla presente il venir meno di impegni concreti ci porterà a confrontarci in altre sedi”.
Il punto è chiaro e fotografa per l’ennesima volta l’emergenza di personale della sanità toscana e dell’area nord ovest, non solo per i medici ma anche nei reparti tecnici.
“Basta pensare al Pronto soccorso del San Luca – continuano Casciani e Lunardi – dove invece di 12 tecnici di radiologia ne sono rimasti 8. E’ chiaro che per coprire il servizio bisogna ricorrere ai doppi turni. Ma mancano anche nella radiologia tradizionale allo stato attuale ne mancano 3, ma tra poco più di un mese andranno a meno 5, determinando tra l’altro anche un allungamento dei tempi per la dimissione dei pazienti dell’ospedale. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo evidenziato la costante riduzione dei tecnici sanitari di radiologia medica di Lucca e Valle del Serchio con ogni mezzo ma siamo rimasti inascoltati”.
La situazione potrebbe perfino peggiorare intorno alla fine di marzo quando si prevedono ulteriori riduzioni di personale.
“La possibilità di una soluzione rapida c’è – conclude Casciani – basta la volontà: ci sono le graduatorie attive da cui attingere e da scorrere per assumere i tecnici che servono”.